Basta note sul registro e le sospensioni a scuola: gli alunni impareranno la lezione

Giovedì 15 Agosto 2019
Basta note sul registro e le sospensioni a scuola: gli alunni impareranno la lezione svolgendo lavori di pubblica utilità per l'istituto. Una sanzione che verrà pagata dai ragazzi nel pomeriggio, dopo la scuola, e che potrà consistere in servizi per l'istituto ma anche in ore di studio-extra con gli insegnanti. È il progetto che si sta affinando per il nuovo anno scolastico che sta per iniziare, all'istituto comprensivo Tina Merlin di Belluno. Un metodo alternativo che riesca a creare maggior consapevolezza delle proprie responsabilità nei ragazzi che lo frequentano. Un metodo certo innovativo per la scuola del capoluogo sempre alla ricerca di novità didattiche. L'istituto Tina Merlin gli anni scorsi è stato, infatti, uno dei primi in Italia ad adottare ad esempio la scuola senza zaino. «Far rispettare le regole e trovare, chiamiamole delle sanzioni, per chi non le rispetta - spiega la preside Bruna Codogno - uno dei compiti dell'educatore serio». Ecco perchè è partita l'idea di utilizzare questo metodo. «Dobbiamo ancora ufficializzare e partire con questo sistema - prosegue la dirigente - l'anno scorso alcune insegnanti si son incontrate e hanno messo giù un canovaccio di lavoro su cui poi dovremmo fare una sintesi».
Fant a pagina VII
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