Baby gang, botte a due quindicenni

Martedì 28 Luglio 2020
Baby gang, botte a due quindicenni
CHIOGGIA
Giovanissimi e violenti. La banda dei ragazzini terribili, a Chioggia, continua imperterrita a colpire un unico target: i loro coetanei foresti. Dopo l'aggressione di venerdì a due tredicenni padovane, le forze dell'ordine stanno indagando su altri due episodi avvenuti sul litorale di Sottomarina. Il primo sempre venerdì, davanti a un locale, peraltro, a due passi dalla caserma dei carabinieri. Protagonisti due quindicenni di Mestre, che stando al loro racconto e alle testimonianze di chi era presente, si sarebbero imbattuti in un gruppetto di coetanei della zona. «Siete di Chioggia?» I due, sorpresi dalla domanda, hanno risposto di essere di Mestre. A quel punto sarebbe scattata l'aggressione: calci e pugni fino a quando una delle due vittime non è crollata a terra. In aiuto dei ragazzi si sarebbero precipitati alcuni altri giovani della zona, accompagnandoli in pronto soccorso. Quello ferito più seriamente, ha riportato ferite al volto per una quindicina di giorni di prognosi.
MAXI RISSA
L'altro episodio, sabato sera, sempre sul litorale, ha visto per protagonisti due giovanissimi padovani, anche loro minori, anche loro quindicenni. Anche in questo caso, a dare il La a il tutto, i classici futili motivi. Per scatenare il branco basta uno sguardo o una parola di troppo, o anche nessuna di queste due variabili, perché è evidente: questi ragazzini cercano solo un pretesto per attaccar briga. Menare le mani non è lo scopo, ma il fine. Lo scontro, però, ha coinvolto anche altri ragazzi, scatenando quindi una maxi rissa, ripresa dai cellulari di alcuni residenti della zona. Uno dei due ragazzini, finito in ospedale con 5 giorni di prognosi, insieme ai genitori, ieri mattina è andato in commissariato a Chioggia per sporgere denuncia.
IL CONTESTO
Tre casi in una settimana che vanno ad arricchire il carnet di altri tre, sempre avvenuti a Sottomarina, nei pressi del Lungomare, riferiti da varie testimonianze: a maggio un ragazzo a cui era stato rotto con un pugno il setto nasale, a giugno una giovane padovano preso a schiaffoni da un chioggiotto, supportato da una ventina di amici, perché si era permesso uno sguardo giudicato storto; il 10 luglio uno scontro tra gruppi (sempre padovani e chioggiotti) con diversi contusi, tra i 16 e i 18 anni, finiti al Pronto soccorso. Qualcuno dei bulli sarebbe stato identificato ma, dal punto di vista dell'ordine pubblico, la cosa più importante è capire se si tratta di una moda diffusa tra gli adolescenti, con tempi e modi abbastanza casuali, o della scelta attuata da una baby gang.
VIDEO VIRALE
È chioggiotto ma non un ragazzino, invece, il protagonista di un altro video virale su instagram. Un uomo (47enne, a detta dell'autore del post) che a Milano Marittima se la sarebbe presa con una ragazza di 21 anni per un diverbio davanti al distributore di sigarette. Calci allo stomaco e schiaffi in faccia: la violenza reazione dell'uomo ha avuto centinaia di condivisioni e migliaia di commenti.
Davide Tamiello
(Ha collaborato Diego Degan)
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