Vaccini, via alle prenotazioni dai 12 anni Intanto variante indiana sotto la lente

Mercoledì 16 Giugno 2021
Vaccini, via alle prenotazioni dai 12 anni Intanto variante indiana sotto la lente
IL BOLLETTINO
PORDENONE Al via da oggi le prenotazioni per la vaccinazione dei ragazzi dai 12 ai 15 anni. Dalle 12 si aprono le agende per prenotare le vaccinazioni anti Covid-19 utilizzando le dosi Pfizier a favore dei giovni cittadini ricompresi nella fascia di età tra i 12 anni compiuti e i 15 anni, «come da autorizzazione Aifa», ha precisato ieri il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute Riccardo Riccardi. Le prenotazioni potranno essere effettuate attraverso il Call center regionale (0434 223522), gli sportelli Cup, le farmacie abilitate e la web app. Al momento della vaccinazione i minorenni dovranno avere con sé il consenso informato, firmato da entrambi i genitori; se uno dei due fosse impossibilitato a firmare il consenso per lontananza o impedimento, l'altro genitore dovrà dichiararlo compilando e sottoscrivendo l'apposito modulo (disponibile nella sezione modulistica) che va allegato al consenso. Il minore dovrà essere accompagnato alla vaccinazione da uno o entrambi i genitori: non è possibile delegare terze persone, nemmeno se queste fossero dei familiari. Infine, nel caso in cui a sottoporsi al vaccino fosse un minore non accompagnato affidato ai servizi, il tutore o il responsabile della struttura affidataria dovrà compilare e sottoscrivere l'apposito modulo (disponibile nella sezione modulistica) che va allegato al consenso.
VARIANTE DELTA
Intanto a preoccupare è la variante indiana. E anche in regione oggi partirà un sequenziamento su larga scla (per la prima volta senza la richiesta da parte del ministero della Salute) che prenderà in esame 90 campioni di tamponi eseguiti nell'ultima settimana. Si tratta di campioni, che in base ai geni, non farebbero pensare alla variante ora prevalente, cioé quella inglese. A questi si aggiungono campioni di persone positive da diverse settimane e immunodepresse. Finora sono solo 2 i casi di variante Delta riscontrati in regione, su un marinaio subito isolato e su un anziano dell'isontino: i tracciamenti non avrebbero evidenziato altri casi sospetti. Sulla varante Delta ieri il presidente della Regione Fedriga ha detto: «Va affrontata con la giusta attenzione e con le opportune precauzioni, tra queste in primo luogo il vaccino, che, come spiega la scienza, riduce gli effetti del virus e le ospedalizzazioni». Intanto in Friuli Venezia Giulia ieri su 3.715 tamponi molecolari sono stati rilevati 10 nuovi contagi (di cui tre riguardanti migranti presenti in regione) con una percentuale di positività dello 0,27%. Sono inoltre 1.813 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 2 casi. Si registra un decesso, i ricoveri nelle terapie intensive sono 3 mentre quelli in altri reparti risultano essere 10. I decessi complessivamente ammontano a 3.795, con la seguente suddivisione territoriale: 818 a Trieste, 2.008 a Udine, 675 a Pordenone e 294 a Gorizia. I totalmente guariti sono 93.404, i clinicamente guariti 5.639, mentre quelli in isolamento oggi scendono a 4.534. Dall'inizio della pandemia sono risultate positive complessivamente 107.385 persone con la seguente suddivisione territoriale: 21.337 a Trieste, 50.714 a Udine, 21.031 a Pordenone, 13.092 a Gorizia e 1.211 da fuori regione.
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