IL PROGETTO
PORDENONE Un progetto ambizioso, che guarda ai giovani e allo sport in una delle aree più attrattive, e quindi congestionate, della città. Il sindaco Alessandro Ciriani, lo definisce il nuovo polo dei giovani e ha presentato il progetto al ministero per ricevere fondi per 12,6 milioni. Soldi che, se concessi, darebbero una seconda vita al complesso dell'ex Fiera di via Molinari. «Tuttavia spiega stiamo guardando anche ad altre soluzioni finanziarie, qualora da Roma non dovessero arrivare risposte esaustive».
PIANO DI RIQUALIFICAZIONE
L'iniziativa rientra nel più ampio piano di riqualificazione di tutta la zona da 20 milioni. Il progetto complessivo prevede il parcheggio sotterraneo in piazza del Popolo, il rinnovo di Cinemazero e di via Matteotti. «In merito all'ex Fiera - spiega Ciriani - abbiamo presentato una bozza di progetto per rifarla integralmente, area esterna compresa. Un grande intervento per il quale ci vorranno anni, ma ci stiamo lavorando cercando di reperire risorse governative e non solo. Definiremo il progetto assieme alle società sportive. Intendiamo abbattere la vecchia ex Fiera, al netto delle parti di interesse storico, per costruire edifici più moderni e spostare i parcheggi all'esterno per dedicare tutto lo spazio alle attività sportive dei giovani e non solo, visto che ora l'area è metà parcheggio e metà impianti sportivi».
Novità anche per la piastra esterna di basket. Si pensa a un nuovo edificio con in cima il campo di basket, all'americana.
IL PALAMARRONE
Novità riguardano il vicino PalaMarrone, meglio conosciuto come PalaMarmi. Ora atleti e pubblico sono al sicuro e più comodi. Il Comune ha infatti adeguato alle norme antincendio l'ormai storica casa cittadina dell'hockey e del pattinaggio frequentata da centinaia di agonisti tutti i giorni. Piazzati anche 399 nuovi seggiolini colorati per gli spettatori, che prima dovevano sedersi sulle nude panche di legno degli spalti. I lavori, iniziati a settembre dello scorso anno, si sono conclusi a febbraio. Tuttavia l'amministrazione comunale ha atteso l'allentamento delle restrizioni per festeggiare, ieri mattina, il rinnovo della struttura con una veloce cerimonia. I lavori, da 85mila euro, hanno riguardato interventi tecnici per la sicurezza antincendio, il rinnovo dell'impianto elettrico, la sostituzione delle uscite di emergenza con nuove porte di larghezza adeguata. Inoltre, negli spogliatoi, si è provveduto alla sostituzione di rubinetterie ed erogatori doccia deteriorati e alla realizzazione di nuove guarnizioni. E poi, come detto, i nuovi seggiolini rossi e blu che permettono agli spettatori di stare più comodi e che, assieme ai corrimano gialli, danno colore all'ambiente.
«L'ampio patrimonio immobiliare ha bisogno di continua manutenzione. Molti impianti - rimarca il sindaco Ciriani - non erano a norma ai fini della sicurezza, perciò abbiamo deciso di investire ogni anno su questo fronte. Magari esteticamente cambia poco, ma prima di tutto viene la tranquillità di chi frequenta queste strutture».
LAVORI INVISIBILI
Anche l'assessore allo Sport e Lavori pubblici, Walter De Bortoli, ha parlato di «lavori invisibili ma necessari e importanti. Vogliamo continuare a sistemare il patrimonio comunale e per quanto riguarda il PalaMarrone - la promessa dell'esponente della giunta Ciriani - il prossimo passo sarà la riverniciatura del pavimento di gioco».
Pienamente soddisfatti i rappresentanti del mondo sportivo (rinominato nel 2002 PalaMarrone in onore dell'hockeysta Mauro Marrone) presenti alla cerimonia con Mauro Chiarot (Coni), il quale ha inteso esprimere soddisfazione per il risultato raggiunto dall'amministrazione comunale nel voler rinnovare, gradualmente, gli impianti sportivi ritenuti vetusti, Giovanni Silvani (storico presidente della Gs Hockey) e Katia Contini (ex pattinatrice e presidente del pattinaggio artistico Pordenone).
Alberto Comisso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Un progetto ambizioso, che guarda ai giovani e allo sport in una delle aree più attrattive, e quindi congestionate, della città. Il sindaco Alessandro Ciriani, lo definisce il nuovo polo dei giovani e ha presentato il progetto al ministero per ricevere fondi per 12,6 milioni. Soldi che, se concessi, darebbero una seconda vita al complesso dell'ex Fiera di via Molinari. «Tuttavia spiega stiamo guardando anche ad altre soluzioni finanziarie, qualora da Roma non dovessero arrivare risposte esaustive».
PIANO DI RIQUALIFICAZIONE
L'iniziativa rientra nel più ampio piano di riqualificazione di tutta la zona da 20 milioni. Il progetto complessivo prevede il parcheggio sotterraneo in piazza del Popolo, il rinnovo di Cinemazero e di via Matteotti. «In merito all'ex Fiera - spiega Ciriani - abbiamo presentato una bozza di progetto per rifarla integralmente, area esterna compresa. Un grande intervento per il quale ci vorranno anni, ma ci stiamo lavorando cercando di reperire risorse governative e non solo. Definiremo il progetto assieme alle società sportive. Intendiamo abbattere la vecchia ex Fiera, al netto delle parti di interesse storico, per costruire edifici più moderni e spostare i parcheggi all'esterno per dedicare tutto lo spazio alle attività sportive dei giovani e non solo, visto che ora l'area è metà parcheggio e metà impianti sportivi».
Novità anche per la piastra esterna di basket. Si pensa a un nuovo edificio con in cima il campo di basket, all'americana.
IL PALAMARRONE
Novità riguardano il vicino PalaMarrone, meglio conosciuto come PalaMarmi. Ora atleti e pubblico sono al sicuro e più comodi. Il Comune ha infatti adeguato alle norme antincendio l'ormai storica casa cittadina dell'hockey e del pattinaggio frequentata da centinaia di agonisti tutti i giorni. Piazzati anche 399 nuovi seggiolini colorati per gli spettatori, che prima dovevano sedersi sulle nude panche di legno degli spalti. I lavori, iniziati a settembre dello scorso anno, si sono conclusi a febbraio. Tuttavia l'amministrazione comunale ha atteso l'allentamento delle restrizioni per festeggiare, ieri mattina, il rinnovo della struttura con una veloce cerimonia. I lavori, da 85mila euro, hanno riguardato interventi tecnici per la sicurezza antincendio, il rinnovo dell'impianto elettrico, la sostituzione delle uscite di emergenza con nuove porte di larghezza adeguata. Inoltre, negli spogliatoi, si è provveduto alla sostituzione di rubinetterie ed erogatori doccia deteriorati e alla realizzazione di nuove guarnizioni. E poi, come detto, i nuovi seggiolini rossi e blu che permettono agli spettatori di stare più comodi e che, assieme ai corrimano gialli, danno colore all'ambiente.
«L'ampio patrimonio immobiliare ha bisogno di continua manutenzione. Molti impianti - rimarca il sindaco Ciriani - non erano a norma ai fini della sicurezza, perciò abbiamo deciso di investire ogni anno su questo fronte. Magari esteticamente cambia poco, ma prima di tutto viene la tranquillità di chi frequenta queste strutture».
LAVORI INVISIBILI
Anche l'assessore allo Sport e Lavori pubblici, Walter De Bortoli, ha parlato di «lavori invisibili ma necessari e importanti. Vogliamo continuare a sistemare il patrimonio comunale e per quanto riguarda il PalaMarrone - la promessa dell'esponente della giunta Ciriani - il prossimo passo sarà la riverniciatura del pavimento di gioco».
Pienamente soddisfatti i rappresentanti del mondo sportivo (rinominato nel 2002 PalaMarrone in onore dell'hockeysta Mauro Marrone) presenti alla cerimonia con Mauro Chiarot (Coni), il quale ha inteso esprimere soddisfazione per il risultato raggiunto dall'amministrazione comunale nel voler rinnovare, gradualmente, gli impianti sportivi ritenuti vetusti, Giovanni Silvani (storico presidente della Gs Hockey) e Katia Contini (ex pattinatrice e presidente del pattinaggio artistico Pordenone).
Alberto Comisso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
