Trenta accessi al pronto soccorso da ubriaco: espulso

Domenica 18 Aprile 2021
L'ESPULSIONE
PORDENONE Gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti sette volte, solo ad aprile, per altrettante segnalazioni relative ad un 51enne cittadino indiano, sempre ubriaco e alterato dall'abuso di alcool, tanto da creare ripetuti allarme tra le persone per gli atteggiamenti che assumeva nelle strade e piazze della città. Solo sabato 10 e domenica 11 aprile, due pattuglie delle Volanti sono intervenute a più riprese in via Oberdan e viale Treviso, dove l'uomo, in palese stato di ubriachezza, camminando ai margini della strada, metteva a repentaglio non solo la propria incolumità, ma anche quella degli automobilisti. È stato quindi attivato l'ufficio Immigrazione, che ha accertato come il cittadino indiano, già titolare di un permesso di soggiorno per lavoro subordinato, si era licenziato, finendo col far scadere il relativo permesso di soggiorno, rilasciato dalla Questura di Treviso. Il 51enne era destinatario anche di un Foglio di via dal Comune di Pordenone emesso il 10 agosto 2020. Provvedimento che ha sempre violato, arrivando in città dove si ubriacava, per poi stramazzare a terra nei posti più impensabili.
Tale situazione, protraendosi dal settembre del 2019, è proseguita anche nel 2020 fino ai giorni scorsi, per culminare martedì scorso, con l'intervento delle 19.30, quando una Volante è intervenuta in ausilio a personale dell'Azienda Sanitaria, nel la sala d'attesa della stazione ferroviaria, in quanto l'uomo, ubriaco, molestava le persone. L'ufficio Immigrazione della questura ha, quindi, riscontrato ben 30 accessi al Pronto soccorso dell'Ospedale di Pordenone, per ubriachezza molesta e con decine e decine di interventi delle pattuglie delle Volanti, distogliendo gli agenti dai dispositivi di vigilanza e controllo del territorio.
L'epilogo, quindi, venerdì, con l'espulsione emessa dal prefetto nei confronti del cittadino indiano e con il questore di Pordenone che ha disposto il trattenimento, in ragione della pericolosità sociale manifestata dall'uomo al Cpr Corelli di Milano, dove gli agenti della Questura di Pordenone hanno quindi accompagnato e collocato il 51enne cittadino indiano.
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