LE DOTAZIONI
PORDENONE Vigili sempre più tecnologici, dotati di strumenti all'avanguardia che possano facilitarli nel lavoro di ogni giorno. «Dico sì l'assessore Emanuele Loperfido guarda avanti alla possibilità che la polizia locale di Pordenone-Cordenons si doti del taser, la pistola ad impulsi elettrici già adottata da altri corpi di polizia. Tutto ovviamente dipenderà dalla normativa nazionale: al momento, infatti, il progetto riguarda, in via sperimentale, le città sopra i 100mila abitanti. Una volta terminata la fase sperimentale, e se ci saranno i presupposti, anche il Comune di Pordenone si doterà. Per quanto ci riguarda, attendiamo gli esiti delle prove che giungeranno da Udine. Dopodiché valuteremo cosa fare».
Taser, ma anche bodycam, le telecamere di dimensioni ridotte da indossare sopra la divisa per riprendere e registrare gli interventi degli agenti della polizia locale, utili anche in fase di contestazione amministrativa. Dopo la fase di sperimentazione, sono entrate a far parte della dotazione della polizia locale di Pordenone. «I cittadini - sottolinea l'assessore - chiedono sempre più attenzione al livello di sicurezza e, proprio per questo, un'amministrazione deve garantire, nel limite del possibile, risposte efficaci ed efficienti. Con tutti i mezzi a disposizione». Gli agenti, dotati di giubbotti anti-taglio, avranno anche gli scudi. «Torneranno utili evidenzia l'assessore alla Sicurezza quando si tratterà di intervenire per un trattamento sanitario obbligatorio. Prossimamente arriveranno gli scooter, consentiranno ai vigili di muoversi con agilità nel traffico».
Al.Co.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Vigili sempre più tecnologici, dotati di strumenti all'avanguardia che possano facilitarli nel lavoro di ogni giorno. «Dico sì l'assessore Emanuele Loperfido guarda avanti alla possibilità che la polizia locale di Pordenone-Cordenons si doti del taser, la pistola ad impulsi elettrici già adottata da altri corpi di polizia. Tutto ovviamente dipenderà dalla normativa nazionale: al momento, infatti, il progetto riguarda, in via sperimentale, le città sopra i 100mila abitanti. Una volta terminata la fase sperimentale, e se ci saranno i presupposti, anche il Comune di Pordenone si doterà. Per quanto ci riguarda, attendiamo gli esiti delle prove che giungeranno da Udine. Dopodiché valuteremo cosa fare».
Taser, ma anche bodycam, le telecamere di dimensioni ridotte da indossare sopra la divisa per riprendere e registrare gli interventi degli agenti della polizia locale, utili anche in fase di contestazione amministrativa. Dopo la fase di sperimentazione, sono entrate a far parte della dotazione della polizia locale di Pordenone. «I cittadini - sottolinea l'assessore - chiedono sempre più attenzione al livello di sicurezza e, proprio per questo, un'amministrazione deve garantire, nel limite del possibile, risposte efficaci ed efficienti. Con tutti i mezzi a disposizione». Gli agenti, dotati di giubbotti anti-taglio, avranno anche gli scudi. «Torneranno utili evidenzia l'assessore alla Sicurezza quando si tratterà di intervenire per un trattamento sanitario obbligatorio. Prossimamente arriveranno gli scooter, consentiranno ai vigili di muoversi con agilità nel traffico».
Al.Co.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
