IL CASO
PORDENONE Due rapine, due condanne. Mihai Alexandru Roibu, diciottenne di origine romena che vive a Pordenone, ieri ha affrontato il processo con rito abbreviato nell'udienza preliminare del gup Eugenio Pergola. Lo scorso autunno era stato sottoposto a misura cautelare su richiesta del pm Andrea Del Missier perchè andava a rubare nei supermercati della città, appropriandosi soprattutto di superalcolici, e reagendo con violenza quando veniva scoperto. Difeso dall'avvocato Roberto Russi, ieri era imputato per la sottrazione di diverse bottiglie di alcolici all'Interspar di viale Benedetto Marcello, l'8 settembre 2018, e per l'incursione del 15 ottobre al supermercato Lidl di via Ungaresca, dove rubò sette bottiglie di bevande alcoliche e svariati prodotti (per quell'episodio rimase coinvolto anche il padre, uscito dal procedimento con un patteggiamento). Il gup ieri gli ha riconosciuto le attenuanti generiche e lo ha condannato a un anno e dieci mesi per ogni singolo episodio (uno qualificato come rapina impropria), complessivamente 3 anni e 8 mesi, a cui si aggiungono 840 euro di multa. Grazie al rito il giovane ha ottenuto uno sconto di pena di un terzo.
Roibu entrava nei negozi con lo zainetto in spalla o una borsa, sembrava un normale cliente. Dopo aver nascosto nello zainetto bottiglie di superalcolici e generi alimentari, usciva senza pagare. Il sistema antitaccheggio si attivata, ma il giovane anzichè fermarsi minacciava il personale addetto alla cassa o le stesse guardie giurate facendo scattare il reato di rapina impropria. Dopo il colpo del 15 ottobre il ragazzo era stato identificato e perquisito dalla Polizia di Stato.
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© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Due rapine, due condanne. Mihai Alexandru Roibu, diciottenne di origine romena che vive a Pordenone, ieri ha affrontato il processo con rito abbreviato nell'udienza preliminare del gup Eugenio Pergola. Lo scorso autunno era stato sottoposto a misura cautelare su richiesta del pm Andrea Del Missier perchè andava a rubare nei supermercati della città, appropriandosi soprattutto di superalcolici, e reagendo con violenza quando veniva scoperto. Difeso dall'avvocato Roberto Russi, ieri era imputato per la sottrazione di diverse bottiglie di alcolici all'Interspar di viale Benedetto Marcello, l'8 settembre 2018, e per l'incursione del 15 ottobre al supermercato Lidl di via Ungaresca, dove rubò sette bottiglie di bevande alcoliche e svariati prodotti (per quell'episodio rimase coinvolto anche il padre, uscito dal procedimento con un patteggiamento). Il gup ieri gli ha riconosciuto le attenuanti generiche e lo ha condannato a un anno e dieci mesi per ogni singolo episodio (uno qualificato come rapina impropria), complessivamente 3 anni e 8 mesi, a cui si aggiungono 840 euro di multa. Grazie al rito il giovane ha ottenuto uno sconto di pena di un terzo.
Roibu entrava nei negozi con lo zainetto in spalla o una borsa, sembrava un normale cliente. Dopo aver nascosto nello zainetto bottiglie di superalcolici e generi alimentari, usciva senza pagare. Il sistema antitaccheggio si attivata, ma il giovane anzichè fermarsi minacciava il personale addetto alla cassa o le stesse guardie giurate facendo scattare il reato di rapina impropria. Dopo il colpo del 15 ottobre il ragazzo era stato identificato e perquisito dalla Polizia di Stato.
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