Stazione, cantiere dei disagi

Mercoledì 22 Novembre 2017
Stazione, cantiere dei disagi
CANTIERE LUMACA
PORDENONE La data per l'entrata in funzione dei due ascensori nella stazione ferroviaria di Pordenone era prevista per il 30 ottobre del 2016. Ma è passato anche il 30 ottobre del 2017 e ancora i due impianti di sollevamento non sono operativi. E dire che la data del termine dei lavori dell'anno scorso aveva già subito un ritardo - dovuto a oggettivi problemi legati all'appalto e al concordato di una delle imprese - di alcuni mesi: il termine originariamente fissato era infatti per il giugno del 2016. E se si pensa che la necessità degli ascensori era stata sollevata nel 2013 - fu un dibattito nel Consiglio comunale di allora a sottolineare la presenza di barriere architettoniche in stazione e quindi la necessità di intervenire per eliminarle - il tempo passato è di ormai quasi cinque anni. Anche se il primo cantiere era partito all'inizio del 2016.
Nel frattempo - pur tra qualche intoppo e più di qualche ritardo, tanto che tra i pendolari si parla ormai di cantiere lumaca - i lavori hanno interessato l'innalzamento dei marciapiedi della banchine in modo da consentire più agevolmente l'entrata nelle carrozze dei treni. Ormai da parecchio tempo i lavori stanno interessando anche il sottopasso. E negli ultimi mesi il cantiere si è allargato anche all'atrio-ingresso principale della stazione - per un riassetto degli spazi e delle biglietterie - comprendendo anche la sala d'attesa alla quale ora non si può accedere. Per le necessità del cantiere, inoltre, è stato creato un passaggio per accedere a sottopasso e binari che risulta però essere limitato e poco agevole. È chiaro - ripetono i pendolari che frequentano quotidianamente la stazione - che i lavori arrechino dei conseguenti disagi, ma ci si chiede quali siano i tempi per la fine di una vicenda che rischia di diventare infinita. Tanto che alcuni mesi fa la vicenda - proprio in seguito ai ritardi - era ritornata tra i banchi del Consiglio comunale attraverso un'interrogazione della lista civica Pn1291 che siede all'opposizione.
In particolare si evidenzia la vicenda legata agli ascensori. Che sono ormai terminati ma non possono essere ancora utilizzati. In quanto manca il collaudo, che però si potrà fare quando i lavori collaterali (sottopasso, atrio e sale d'attesa) saranno terminati. In questi giorni i lavori stanno proseguendo a tamburo battente: Rete ferroviaria italiana infatti assicura che le opere saranno terminate entro quest'anno. Forse anche prima di Natale. Compreso il collaudo degli elevatori. «I lavori - spiegano dall'ufficio stampa regionale di Rfi - stanno proseguendo celermente. I collaudi degli ascensori saranno effettuati a breve. In ogni caso, a oggi, sarebbero comunque inaccessibili visti i lavori ancora in corso nel sottopasso». Da Rfi regionale poi l'assicurazione: lavori terminati e ascensori utilizzabili entro fine dicembre. E i cittadini-utenti intanto attendono.
Davide Lisetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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