Spazi vuoti, le start-up del Polo young preferiscono Spilimbergo alla città

Martedì 1 Ottobre 2019
Spazi vuoti, le start-up del Polo young preferiscono Spilimbergo alla città
IL CASO
PORDENONE Costa meno, anche se non è al centro degli affari, ma più spostato verso la pedemontana. Non è una struttura ultra-moderna, ma la leva economica basta per allontanare giovani cervelli da Pordenone. È il caso di alcuni titolari di piccole aziende (perlopiù start-up, alcune legate anche al Cro di Aviano) che hanno lasciato gli spazi di Villa Cattaneo prima che il Comune concedesse la proroga in attesa del nuovo bando di assegnazione. Ma non sono migrati, come speravano in molti, verso gli spazi vuoti che poteva offrire il centro del capoluogo, bensì a Spilimbergo, nei nuovi locali di Corte Europa, dove il Polo Tecnologico ha messo a disposizione un hub di riserva recuperando un'area degradata. «La sede di Spilimbergo fa più gola - ammette il numero uno del Polo tecnologico, Franco Scolari, perché gli affitti sono bassi e per un giovane imprenditore è un dettaglio di primaria importanza». In questo modo però Pordenone perde capitale umano, che si sposta al confine con la provincia di Udine. Intanto chi è rimasto all'interno di Villa Catteneo vive in una sorta di limbo, in attesa della pubblicazione del prossimo bando per la riassegnazione degli spazi. Al momento non si sa se il Polo tecnologico parteciperà ancora alla gara, perché non sono noti i dettagli del bando stesso. Saranno importanti i canoni, ancora più dei tempi massimi di permanenza in villa. Il tutto in attesa dell'ampliamento della sede centrale del Polo in Comina. La prossima settimana saranno aperte le buste per definire quale ditta si occuperà dal nuovo lotto. Intanto però i giovani titolari delle start-up si devono trovare una casa provvisoria, e a quanto pare preferiscono Spilimbergo a Pordenone.
M.A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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