SICUREZZA
PORDENONE Decoro e sicurezza: se ne discuterà in cinque incontri che, promossi dall'assessorato alle politiche per la sicurezza, fanno parte dell'iniziativa 'VigiliAmo Pordenone''. L'obiettivo è, senza dubbio, quello di rafforzare il dialogo tra l'amministrazione comunale e i cittadini. Un tema che sta particolarmente a cuore dell'assessore Emanuele Loperfido e di Stefano Rossi, comandante della polizia locale, nell'interesse collettivo di far emergere certe criticità che ancora esistono a Pordenone. «Con il cosiddetto vigile di prossimità ricorda Loperfido nei mesi scorsi abbiamo già dato alla cittadinanza un segnale forte. I pordenonesi sembrano proprio fidarsi dei nostri agenti che, in giornate stabilite da un calendario, a rotazione sono presenti in centro ma, in particolar modo, nei quartieri. E' da questa presenza importante, che proseguirà anche nel futuro, che siamo venuti a conoscenza di episodi alcuni dei quali sono stati già risolti mentre per altri stiamo studiando, di concerto con il comandante Rossi, strategie efficaci». Di decoro e sicurezza si parlerà il 29 ottobre a Borgomeduna (nella sala parrocchiale), il 5 novembre a Villanova (al centro Glorialanza), il giorno successivo a Vallenoncello (al campo sportivo), l'8 novembre a Torre (nella bastia del castello) e il 15 nel quartiere dei Cappuccini (nella sala di largo Cervignano). Tutti gli incontri cominceranno alle 19. «Sarà l'occasione per fare il punto della situazione, analizzare dinamiche che riguardano la nostra città anticipa Loperfido ma soprattutto stimolare forme di collaborazione, in materia di sicurezza, tra cittadini. Con questo non voglio dire che si devono sostituire alle nostre forze dell'ordine ma una maggiore attenzione da parte di tutti può sicuramente essere utile ai fini della prevenzione». La polizia locale, che prossimamente potrà disporre di sette nuovi agenti da impiegare sul territorio, dispone di un'unità antidegrado. «Mensilmente ricorda Loperfido viene stilato una sorta di report in base agli accertamenti svolti dai vigili. Villanova risulterebbe il quartiere più 'civile'', dopo si verificano meno casi di abbandoni di rifiuti e atti di vandalismo, mentre Vallenoncello, complici dispetti che qualcuno continua a commettere ai danni dell'impianto sportivo, risulterebbe l'area che presenta le maggiori criticità». Per quanto riguarda invece le situazioni di degrado ed insicurezza risolte (almeno per adesso) spuntano il parco Querini e l'ex cotonificio Amman: «Nel primo caso grazie ad una azione sinergica di tutte le forze dell'ordine e degli steward sostiene l'assessore comunale abbiamo dato un giro di vite allo spaccio di sostanze stupefacenti. Abbiamo riconsegnato il parco ai cittadini. Nel secondo caso, invece, grazie ad un controllo sistematico, abbiamo liberato l'Amman da sbandati e richiedenti asilo che utilizzavano l'area come bivacco». Ora Loperfido guarda al futuro: «Come prima cosa sottolinea andremo a potenziare l'impianto comunale di videosorveglianza che, grazie ad un sistema di controllo remoto, permetterà ai nostri vigili di concentrarsi su altre situazioni conosciute, mentre con i targa system sarà possibile controllare le auto in entrata ed in uscita dalla città». Nei prossimi giorni, inoltre, per sensibilizzare le famiglie sull'importanza dei nonni vigile, saranno inviate delle lettere direttamente a casa: «C'è bisogno di nuovi volontari l'appello dell'assessore affinché si riesca a controllare meglio l'accesso e l'uscita degli scolari dai vari plessi scolastici. Attualmente i nonni vigile sono quindici e, a rotazione, presidiano tre scuole (quella di Vallenoncello, la Collodi e la Padre Marco d'Aviano, ndr). Il servizio, garantito grazie anche all'apporto dell'Aifa, necessita però di nuove risorse».
Alberto Comisso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Decoro e sicurezza: se ne discuterà in cinque incontri che, promossi dall'assessorato alle politiche per la sicurezza, fanno parte dell'iniziativa 'VigiliAmo Pordenone''. L'obiettivo è, senza dubbio, quello di rafforzare il dialogo tra l'amministrazione comunale e i cittadini. Un tema che sta particolarmente a cuore dell'assessore Emanuele Loperfido e di Stefano Rossi, comandante della polizia locale, nell'interesse collettivo di far emergere certe criticità che ancora esistono a Pordenone. «Con il cosiddetto vigile di prossimità ricorda Loperfido nei mesi scorsi abbiamo già dato alla cittadinanza un segnale forte. I pordenonesi sembrano proprio fidarsi dei nostri agenti che, in giornate stabilite da un calendario, a rotazione sono presenti in centro ma, in particolar modo, nei quartieri. E' da questa presenza importante, che proseguirà anche nel futuro, che siamo venuti a conoscenza di episodi alcuni dei quali sono stati già risolti mentre per altri stiamo studiando, di concerto con il comandante Rossi, strategie efficaci». Di decoro e sicurezza si parlerà il 29 ottobre a Borgomeduna (nella sala parrocchiale), il 5 novembre a Villanova (al centro Glorialanza), il giorno successivo a Vallenoncello (al campo sportivo), l'8 novembre a Torre (nella bastia del castello) e il 15 nel quartiere dei Cappuccini (nella sala di largo Cervignano). Tutti gli incontri cominceranno alle 19. «Sarà l'occasione per fare il punto della situazione, analizzare dinamiche che riguardano la nostra città anticipa Loperfido ma soprattutto stimolare forme di collaborazione, in materia di sicurezza, tra cittadini. Con questo non voglio dire che si devono sostituire alle nostre forze dell'ordine ma una maggiore attenzione da parte di tutti può sicuramente essere utile ai fini della prevenzione». La polizia locale, che prossimamente potrà disporre di sette nuovi agenti da impiegare sul territorio, dispone di un'unità antidegrado. «Mensilmente ricorda Loperfido viene stilato una sorta di report in base agli accertamenti svolti dai vigili. Villanova risulterebbe il quartiere più 'civile'', dopo si verificano meno casi di abbandoni di rifiuti e atti di vandalismo, mentre Vallenoncello, complici dispetti che qualcuno continua a commettere ai danni dell'impianto sportivo, risulterebbe l'area che presenta le maggiori criticità». Per quanto riguarda invece le situazioni di degrado ed insicurezza risolte (almeno per adesso) spuntano il parco Querini e l'ex cotonificio Amman: «Nel primo caso grazie ad una azione sinergica di tutte le forze dell'ordine e degli steward sostiene l'assessore comunale abbiamo dato un giro di vite allo spaccio di sostanze stupefacenti. Abbiamo riconsegnato il parco ai cittadini. Nel secondo caso, invece, grazie ad un controllo sistematico, abbiamo liberato l'Amman da sbandati e richiedenti asilo che utilizzavano l'area come bivacco». Ora Loperfido guarda al futuro: «Come prima cosa sottolinea andremo a potenziare l'impianto comunale di videosorveglianza che, grazie ad un sistema di controllo remoto, permetterà ai nostri vigili di concentrarsi su altre situazioni conosciute, mentre con i targa system sarà possibile controllare le auto in entrata ed in uscita dalla città». Nei prossimi giorni, inoltre, per sensibilizzare le famiglie sull'importanza dei nonni vigile, saranno inviate delle lettere direttamente a casa: «C'è bisogno di nuovi volontari l'appello dell'assessore affinché si riesca a controllare meglio l'accesso e l'uscita degli scolari dai vari plessi scolastici. Attualmente i nonni vigile sono quindici e, a rotazione, presidiano tre scuole (quella di Vallenoncello, la Collodi e la Padre Marco d'Aviano, ndr). Il servizio, garantito grazie anche all'apporto dell'Aifa, necessita però di nuove risorse».
Alberto Comisso
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