AZZANO
Perde il controllo dell'auto, forse per una disattenzione o perm la velocità inadeguata alle condizioni della strada, è va a schiantarsi e abbattere un palo Enel e uno del telefono: ricoverato in condizioni serie un giovane. È il bilancio dell'incidente, una fuoriuscita autonoma, accaduto ieri, intorno alle 19.30, in via Armentera a Tiezzo di Azzano Decimo. Per cause, dinamica ed eventuali responsabilità all'esame degli investigatori del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Pordenone, il conducente di un'utilitaria ha perso il controllo del mezzo finendo fuori strada. Immediatamente sul posto sono accorsi i vigili del fuoco di Pordenone e i medici del 112. I pompieri hanno messo in sicurezza il veicolo e, nello stesso tempo, hanno liberato il ferito rimasto intrappolato tra le lamiere accartocciate dell'auto, consegnando al personale medico che lo ha sottoposto alle prime febbrili cure.
I SOCCORSI
Dopo aver stabilizzato il ferito, il personale medico lo ha caricato sull'ambulanza partendo a tutta velocità verso l'ospedale di Pordenone. Al Santa Maria degli Angeli il giovane è stato sottoposto ad ulteriori accertamenti. I medici, seppure a scopo del tutto precauzionale e vista la complessità del quadro clinico del ferito, hanno deciso di riservarsi la prognosi. Nel frattempo i vigili del fuoco, rimasti a Tiezzo fino a dopo le 21.30, hanno provveduto, utilizzando l'autogrù, a rimuovere il palo Enel in cemento. Sul posto, oltre ai carabinieri, anche i tecnici dell'Enel e della Telecom.
L'ALTRO SCONTRO
Intorno alle 21.30, appena terminate le operazioni di pulizia della strada a Tiezze, è accaduto un secondo incidente lungo la strada che da Gleris porta ad San Vito. Per cause all'esame dei carabinieri sono entrate in collisione due auto. Inizialmente le condizioni dei feriti (chi ha dato l'allarme li riteneva incastrati negli abitacoli), i conducenti delle due vetture, sembrano gravi. Sono seguiti alcuni minuti di paura, ma l'allarme è successivamente rientrato. Dopo le prime cure le condizioni dei due feriti non sono infatti parse preoccupanti.
Roberto Ortolan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Perde il controllo dell'auto, forse per una disattenzione o perm la velocità inadeguata alle condizioni della strada, è va a schiantarsi e abbattere un palo Enel e uno del telefono: ricoverato in condizioni serie un giovane. È il bilancio dell'incidente, una fuoriuscita autonoma, accaduto ieri, intorno alle 19.30, in via Armentera a Tiezzo di Azzano Decimo. Per cause, dinamica ed eventuali responsabilità all'esame degli investigatori del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Pordenone, il conducente di un'utilitaria ha perso il controllo del mezzo finendo fuori strada. Immediatamente sul posto sono accorsi i vigili del fuoco di Pordenone e i medici del 112. I pompieri hanno messo in sicurezza il veicolo e, nello stesso tempo, hanno liberato il ferito rimasto intrappolato tra le lamiere accartocciate dell'auto, consegnando al personale medico che lo ha sottoposto alle prime febbrili cure.
I SOCCORSI
Dopo aver stabilizzato il ferito, il personale medico lo ha caricato sull'ambulanza partendo a tutta velocità verso l'ospedale di Pordenone. Al Santa Maria degli Angeli il giovane è stato sottoposto ad ulteriori accertamenti. I medici, seppure a scopo del tutto precauzionale e vista la complessità del quadro clinico del ferito, hanno deciso di riservarsi la prognosi. Nel frattempo i vigili del fuoco, rimasti a Tiezzo fino a dopo le 21.30, hanno provveduto, utilizzando l'autogrù, a rimuovere il palo Enel in cemento. Sul posto, oltre ai carabinieri, anche i tecnici dell'Enel e della Telecom.
L'ALTRO SCONTRO
Intorno alle 21.30, appena terminate le operazioni di pulizia della strada a Tiezze, è accaduto un secondo incidente lungo la strada che da Gleris porta ad San Vito. Per cause all'esame dei carabinieri sono entrate in collisione due auto. Inizialmente le condizioni dei feriti (chi ha dato l'allarme li riteneva incastrati negli abitacoli), i conducenti delle due vetture, sembrano gravi. Sono seguiti alcuni minuti di paura, ma l'allarme è successivamente rientrato. Dopo le prime cure le condizioni dei due feriti non sono infatti parse preoccupanti.
Roberto Ortolan
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