BILANCIO E SOCIALE
PORDENONE Ratificato dal Comune di Pordenone il bilancio di previsione triennale del Servizio sociale dei Comuni dell'Ambito del Noncello. Per quanto riguarda Pordenone, i costi a carico del Comune per il 2020 saranno così suddivisi: un milione 682mila euro per l'area minori, 27mila euro per l'area anziani, un milione 183mila euro per l'area handicap e 705mila euro per l'area inclusione sociale, per un totale di tre milioni 597mila euro, ossia il 18,3 per cento della spesa totale.
Storni di fondi nella parte corrente per dare risposta alle richieste dei Servizi Attività culturali e Aree verdi: cinquemila euro sono stati destinati a trasferimenti al Comune di Barcis per il premio Cavallini e al Comune di Spilimbergo per il progetto Musart; quattromila euro, invece, per trasferimenti da parte di Gea alle associazioni.
Contributi straordinari per 69.900 euro suddivisi fra l'associazione ProPordenone onlus (25mila euro), l'associazione Aruotalibera (mille euro), il Coro polifonico Sant'Antonio abate (3.500), l'associazione Piccoli passi ets (1.400), la Fondazione Bambini e autismo (quattromila) e la Scuola sperimentale dell'attore (35mila).
Come annunciato nei giorni scorsi, via libera della Giunta a dieci nuove telecamere per altrettanti punti sensibili della città, per una spesa complessiva di 42mila euro. Fra i siti che saranno sorvegliati dagli occhi elettronici, l'area del condominio Magnolia in piazza San Giovanni Bosco, la parrocchia di Sant'Agostino a Torre e la parrocchia del Beato Odorico, il palazzetto dello sport di via Interna, il Palazen di Villanova, il polisportivo di Vallenoncello, l'impianto sportivo del Rugby Pordenone, l'area della chiesa di Borgomeduna, la sede della protezione civile e del deposito comunale. Previsti anche quattro separati bandi per la concessione di contributi per l'installazione di sistemi di sicurezza a favore di immobili adibiti ad abitazioni di persone residenti in Friuli Venezia Giulia da almeno cinque anni, parti comuni di condomini, immobili religiosi e di culto ed edifici scolastici e impianti sportivi.
Confermata la sussistenza dei requisiti per l'accreditamento dei due nidi comunali, L'aquilone di via General Cantore e Il germoglio di via Auronzo.
L.Z.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Ratificato dal Comune di Pordenone il bilancio di previsione triennale del Servizio sociale dei Comuni dell'Ambito del Noncello. Per quanto riguarda Pordenone, i costi a carico del Comune per il 2020 saranno così suddivisi: un milione 682mila euro per l'area minori, 27mila euro per l'area anziani, un milione 183mila euro per l'area handicap e 705mila euro per l'area inclusione sociale, per un totale di tre milioni 597mila euro, ossia il 18,3 per cento della spesa totale.
Storni di fondi nella parte corrente per dare risposta alle richieste dei Servizi Attività culturali e Aree verdi: cinquemila euro sono stati destinati a trasferimenti al Comune di Barcis per il premio Cavallini e al Comune di Spilimbergo per il progetto Musart; quattromila euro, invece, per trasferimenti da parte di Gea alle associazioni.
Contributi straordinari per 69.900 euro suddivisi fra l'associazione ProPordenone onlus (25mila euro), l'associazione Aruotalibera (mille euro), il Coro polifonico Sant'Antonio abate (3.500), l'associazione Piccoli passi ets (1.400), la Fondazione Bambini e autismo (quattromila) e la Scuola sperimentale dell'attore (35mila).
Come annunciato nei giorni scorsi, via libera della Giunta a dieci nuove telecamere per altrettanti punti sensibili della città, per una spesa complessiva di 42mila euro. Fra i siti che saranno sorvegliati dagli occhi elettronici, l'area del condominio Magnolia in piazza San Giovanni Bosco, la parrocchia di Sant'Agostino a Torre e la parrocchia del Beato Odorico, il palazzetto dello sport di via Interna, il Palazen di Villanova, il polisportivo di Vallenoncello, l'impianto sportivo del Rugby Pordenone, l'area della chiesa di Borgomeduna, la sede della protezione civile e del deposito comunale. Previsti anche quattro separati bandi per la concessione di contributi per l'installazione di sistemi di sicurezza a favore di immobili adibiti ad abitazioni di persone residenti in Friuli Venezia Giulia da almeno cinque anni, parti comuni di condomini, immobili religiosi e di culto ed edifici scolastici e impianti sportivi.
Confermata la sussistenza dei requisiti per l'accreditamento dei due nidi comunali, L'aquilone di via General Cantore e Il germoglio di via Auronzo.
L.Z.
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