PORCIA
È arrivato ieri, a tre giorni dalle elezioni, il via libera della Giunta al progetto preliminare per la nuova scuola di via Roma, che consentirà l'avvio delle procedure di gara per la realizzazione del nuovo plesso scolastico nell'area tra via Roma e via Vietti. «Il progetto - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Moras - prevede la realizzazione di un edificio dedicato alla didattica con dieci aule e i relativi laboratori, di una mensa scolastica e di una palestra. L'indicazione per la progettazione esecutiva e definitiva dell'opera è che vengano tenuti in considerazione i più attuali indirizzi della didattica, realizzando spazi di massima flessibilità in un contesto di forte modernità organizzativa, capace di adattarsi nel tempo alle esigenze e all'eventuale necessità di nuove aule».
L'AREA
L'area sulla quale sorgeva il vecchio edificio scolastico che sarà demolito diverrà area parco. I parcheggi sono previsti negli spazi dove ora sorge la vecchia palestrina e lungo via Vietti, dove troveranno posto anche le fermate degli autobus. Nel progetto è prevista la riqualificazione della viabilità circostante. «La formula del leasing in costruendo - continua - ci permette innanzitutto di coprire l'intero investimento, assieme ai 2,5 milioni di euro che avevamo a disposizione, di pagare una aliquota Iva del 10% anziché del 22 sulla costruzione, di aver ampia copertura da parte dell'istituto bancario che di fatto risulta partner della ditta aggiudicataria, di avere il controllo sulla qualità dei lavori essendo lasciata al comune la direzione lavori e anche il collaudo».
LA SPESA
L'importo complessivo dell'investimento e di circa 6,3 milioni comprensivi anche della viabilità: 2,5 saranno pagati a collaudo finito, mentre le rimanenti cifre saranno saldate in rate semestrali di 135mila euro per 15 anni. Le rate copriranno, oltre che costi di realizzazione, anche le manutenzioni ordinarie e straordinarie. «Siamo soddisfatti - aggiunge il sindaco Giuseppe Gaiarin - di essere arrivati a questo passo, perché la qualità e la sicurezza degli spazi scolastici sono stati uno dei punti cardine della nostra attività. Credo che oggi si possa dire che Porcia sia uno dei pochi comuni ad avere tutti gli edifici scolastici con le carte a posto dal punto di vita energetico e sismico. È il benessere dei nostri figli in ballo, così come siamo ancora e sempre più conviti che a questo benessere, dei ragazzi e delle famiglie, contribuisca il fatto di avere una scuola di quartiere, facilmente raggiungibile in autonomia e luogo dove anche i genitori possono fare conoscenza. Credo di aver tolto le castagne dal fuoco al mio avversario Marco Sartini, perché i componenti di quella che lui chiama squadra non erano proprio tutti d'accordo in merito alla collocazione della nuova scuola».
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA È arrivato ieri, a tre giorni dalle elezioni, il via libera della Giunta al progetto preliminare per la nuova scuola di via Roma, che consentirà l'avvio delle procedure di gara per la realizzazione del nuovo plesso scolastico nell'area tra via Roma e via Vietti. «Il progetto - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Moras - prevede la realizzazione di un edificio dedicato alla didattica con dieci aule e i relativi laboratori, di una mensa scolastica e di una palestra. L'indicazione per la progettazione esecutiva e definitiva dell'opera è che vengano tenuti in considerazione i più attuali indirizzi della didattica, realizzando spazi di massima flessibilità in un contesto di forte modernità organizzativa, capace di adattarsi nel tempo alle esigenze e all'eventuale necessità di nuove aule».
L'AREA
L'area sulla quale sorgeva il vecchio edificio scolastico che sarà demolito diverrà area parco. I parcheggi sono previsti negli spazi dove ora sorge la vecchia palestrina e lungo via Vietti, dove troveranno posto anche le fermate degli autobus. Nel progetto è prevista la riqualificazione della viabilità circostante. «La formula del leasing in costruendo - continua - ci permette innanzitutto di coprire l'intero investimento, assieme ai 2,5 milioni di euro che avevamo a disposizione, di pagare una aliquota Iva del 10% anziché del 22 sulla costruzione, di aver ampia copertura da parte dell'istituto bancario che di fatto risulta partner della ditta aggiudicataria, di avere il controllo sulla qualità dei lavori essendo lasciata al comune la direzione lavori e anche il collaudo».
LA SPESA
L'importo complessivo dell'investimento e di circa 6,3 milioni comprensivi anche della viabilità: 2,5 saranno pagati a collaudo finito, mentre le rimanenti cifre saranno saldate in rate semestrali di 135mila euro per 15 anni. Le rate copriranno, oltre che costi di realizzazione, anche le manutenzioni ordinarie e straordinarie. «Siamo soddisfatti - aggiunge il sindaco Giuseppe Gaiarin - di essere arrivati a questo passo, perché la qualità e la sicurezza degli spazi scolastici sono stati uno dei punti cardine della nostra attività. Credo che oggi si possa dire che Porcia sia uno dei pochi comuni ad avere tutti gli edifici scolastici con le carte a posto dal punto di vita energetico e sismico. È il benessere dei nostri figli in ballo, così come siamo ancora e sempre più conviti che a questo benessere, dei ragazzi e delle famiglie, contribuisca il fatto di avere una scuola di quartiere, facilmente raggiungibile in autonomia e luogo dove anche i genitori possono fare conoscenza. Credo di aver tolto le castagne dal fuoco al mio avversario Marco Sartini, perché i componenti di quella che lui chiama squadra non erano proprio tutti d'accordo in merito alla collocazione della nuova scuola».
Lara Zani
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