LA TRASFORMAZIONE
PORDENONE Arriva al traguardo del progetto esecutivo anche la riqualificazione di largo San Giorgio, opera del valore di 931.487,61 euro, finanziata con il progetto Pisus. La Giunta ha infatti dato il via libera al nuovo documento, che non si discosta in maniera significativa dal definitivo approvato a giugno. L'intervento riguarda un ambito piuttosto esteso, che va da via Brusafiera a via San Giorgio e che ha naturalmente al centro il largo, delimitato sui vari lati dalla chiesa, dall'ex Provincia e dal supermercato Pam.
Fra gli obiettivi del progetto, firmato da un raggruppamento temporaneo di professionisti guidato da Massimo Redigonda, ci sono quelli di migliorare la sicurezza della circolazione stradale, favorire la mobilità ciclistica e pedonale e riorganizzare il sistema dei parcheggi per renderli più funzionali.
IL SAGRATO
La chiesa di San Giorgio avrà un sagrato, che al momento manca: sarà un'area pedonale di dimensioni contenute, con una nuova fontana e un'aiuola circolare con sedute e al centro una grande pianta (fra le ipotesi, una quercia o un morer). L'area sarà anche in grado di accogliere i mezzi destinati alle attività religiose. Per proteggere l'area del sagrato, il nuovo tracciato stradale prevede una curva che limiti la velocità dei veicoli a 20 chilometri all'ora; saranno inoltre posizionati dissuasori di sosta in acciaio corten.
VIA SAN GIORGIO
Il tratto di collegamento con corso Garibaldi manterrà la sua destinazione veicolare/pedonale, ma avrà una nuova pavimentazione in cubetti di porfido e una caditoia a feritoia posta al centro. I parcheggi a sud e quelli lungo via Brusafiera saranno ridisegnati in modo da mantenere più posti auto possibile. La stessa via Brusafiera avrà una nuova pavimentazione in cubetti di porfido, con cunetta e cordonata in pietra d'Istria sul bordo, a completare quanto già realizzato sul restante tratto della via e sulla vicina via Bertossi.
ILLUMINAZIONE E FONTANA
Nuovi punti luce a led all'interno degli spazi pedonali e ciclabili di nuova realizzazione, che saranno in prossimità dell'area dell'ex Provincia e dell'area libera di pertinenza della chiesa di San Giorgio. A completamento, previsti naturalmente elementi d'arredo quali cestini portarifiuti, dissuasori di sosta sulle aree pedonali e, per schermare i cassonetti dei rifiuti che si trovano all'interno dell'area verde su via San Giorgio di proprietà comunale, muretti di contenimento inverditi con essenze rampicanti.
La fontana sarà di forma ottagonale, per riprodurre la pianta del campanile. Avrà una vasca specchiante a sfioro e l'acqua ricadrà lungo i lati realizzati in lastre di acciaio corten forato a laser per la riproduzione di testi sacri riguardanti il tema dell'acqua. Le griglie di raccolta conterranno proiettori sommergibili a led per l'illuminazione dei testi.
CRONOPROGRAMMA
La durata prevista dei lavori è di sette mesi e mezzo, a partire dagli interventi sulle reti, per poi proseguire con la pavimentazione e, per concludere, la fontana e gli altri elementi di arredo urbano.
Intanto scatteranno a partire da lunedì 24 settembre e resteranno in vigore fino al 20 dicembre le modifiche alla viabilità disposte per consentire la riqualificazione della rotatoria fra viale della Libertà e via Vallona, che prevedono il divieto di sosta con rimozione su alcuni stalli, il restringimento della carreggiata e il limite massimo di 30 chilometri orari.
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Arriva al traguardo del progetto esecutivo anche la riqualificazione di largo San Giorgio, opera del valore di 931.487,61 euro, finanziata con il progetto Pisus. La Giunta ha infatti dato il via libera al nuovo documento, che non si discosta in maniera significativa dal definitivo approvato a giugno. L'intervento riguarda un ambito piuttosto esteso, che va da via Brusafiera a via San Giorgio e che ha naturalmente al centro il largo, delimitato sui vari lati dalla chiesa, dall'ex Provincia e dal supermercato Pam.
Fra gli obiettivi del progetto, firmato da un raggruppamento temporaneo di professionisti guidato da Massimo Redigonda, ci sono quelli di migliorare la sicurezza della circolazione stradale, favorire la mobilità ciclistica e pedonale e riorganizzare il sistema dei parcheggi per renderli più funzionali.
IL SAGRATO
La chiesa di San Giorgio avrà un sagrato, che al momento manca: sarà un'area pedonale di dimensioni contenute, con una nuova fontana e un'aiuola circolare con sedute e al centro una grande pianta (fra le ipotesi, una quercia o un morer). L'area sarà anche in grado di accogliere i mezzi destinati alle attività religiose. Per proteggere l'area del sagrato, il nuovo tracciato stradale prevede una curva che limiti la velocità dei veicoli a 20 chilometri all'ora; saranno inoltre posizionati dissuasori di sosta in acciaio corten.
VIA SAN GIORGIO
Il tratto di collegamento con corso Garibaldi manterrà la sua destinazione veicolare/pedonale, ma avrà una nuova pavimentazione in cubetti di porfido e una caditoia a feritoia posta al centro. I parcheggi a sud e quelli lungo via Brusafiera saranno ridisegnati in modo da mantenere più posti auto possibile. La stessa via Brusafiera avrà una nuova pavimentazione in cubetti di porfido, con cunetta e cordonata in pietra d'Istria sul bordo, a completare quanto già realizzato sul restante tratto della via e sulla vicina via Bertossi.
ILLUMINAZIONE E FONTANA
Nuovi punti luce a led all'interno degli spazi pedonali e ciclabili di nuova realizzazione, che saranno in prossimità dell'area dell'ex Provincia e dell'area libera di pertinenza della chiesa di San Giorgio. A completamento, previsti naturalmente elementi d'arredo quali cestini portarifiuti, dissuasori di sosta sulle aree pedonali e, per schermare i cassonetti dei rifiuti che si trovano all'interno dell'area verde su via San Giorgio di proprietà comunale, muretti di contenimento inverditi con essenze rampicanti.
La fontana sarà di forma ottagonale, per riprodurre la pianta del campanile. Avrà una vasca specchiante a sfioro e l'acqua ricadrà lungo i lati realizzati in lastre di acciaio corten forato a laser per la riproduzione di testi sacri riguardanti il tema dell'acqua. Le griglie di raccolta conterranno proiettori sommergibili a led per l'illuminazione dei testi.
CRONOPROGRAMMA
La durata prevista dei lavori è di sette mesi e mezzo, a partire dagli interventi sulle reti, per poi proseguire con la pavimentazione e, per concludere, la fontana e gli altri elementi di arredo urbano.
Intanto scatteranno a partire da lunedì 24 settembre e resteranno in vigore fino al 20 dicembre le modifiche alla viabilità disposte per consentire la riqualificazione della rotatoria fra viale della Libertà e via Vallona, che prevedono il divieto di sosta con rimozione su alcuni stalli, il restringimento della carreggiata e il limite massimo di 30 chilometri orari.
Lara Zani
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