Sagra dei osei tra novità e tradizione

Sabato 18 Agosto 2018
Sagra dei osei tra novità e tradizione
SACILE
Dopo tre serate dedicate al folklore e al canto, che hanno fatto da preludio al clou della 745. Sagra dei osei, Sacile e in particolare il cuore della città, piazza del Popolo, sta assumendo un aspetto suggestivo, con il roccolo che «gli stessi espositori che ringrazio - sottolinea la presidente della Pro Sacile Lorena Bin -, si sono offerti di realizzarlo». Accanto verrà realizzato il Luna Park dove domania sarà possibile scoprire i vecchi giochi, sul lato sud ci sarà lo spazio di verde in mezzo al quale verranno allestite le grandi gabbie nelle quali domani mattina voleranno gli uccelli per la gioia dei bambini.
I LUOGHI
Nell'area dell'oratorio, in piazza Duomo, che ospiterà i campioni del concorso canoro che si contenderanno il titolo 2018 di tordo nazionale, tutto è pronto per ospitare i protagonisti, così come in Prà Castelvecchio, in Ortazza, nel Centro ricreativo Giovanni Tomasella e nel parco Balliana dove gareggeranno le altre categorie a concorso. In viale Zaancanaro si stanno allestendo i box nei quali torneranno, dopo due anni di assenza, ad esibirsi i cani che parteciperanno all'Esposizione regionale, che si aprirà alle 10 con le prime esibizioni e così fino al pomeriggio con il Best in Show. A sud nel Parco Rossetti, sono stati allestiti gli stand che ospiteranno la Mostra avicola di Alpe Adria.
ENTRATA GRATUITA
«Sacile è così pronta ad accogliere gli ospiti - sottolinea la presidente Bin, che già da questa sera siamo pronti ad ricevere con una bella sorpresa: agli ingressi non troveranno le tradizionali casse per il pagamento del biglietto ma una città aperta, accogliente, pronta ad offrirsi e ad offrire momenti di svago».
L'INAUGURAZIONE
La 745. edizione della Sagra dei osei entrerà così nei momenti clou che partiranno alle 8.30 nel parco Mario Rossetti dove aprirà la 18. Mostra avicola di Alpe Adria; quindi dalle 14.30 al Centro Giovani, dove avranno luogo le iscrizioni ed i sorteggi del Concorso canoro, sarà tutto un susseguirsi di eventi: alle 16 al parco Rossetti aprirà la 25. Mostra interregionale del registro anagrafico della specie cunicola, quindi, alle 18 in piazza del Popolo il momento ufficiale del taglio del nastro della edizione 2018 della manifestazione canora con l'avvio di una serie di eventi dislocati su tutto il centro storico: in sala del Caminetto di Palazzo Ragazzoni la mostra Nidi & Nidi e Gabbie di una volta, in via Garibaldi apre la Contrada degli artigiani e del miele, in piazzetta Manin gli stand enogastronomici. In Campo Marzio aprirà la contrada dei pescatori: piccola Venezia stand enogastronomici con i pescatori di Chioggia, la esposizione di Balotina, Carolina, Cupparino, remi e forcole. In piazza del Popolo alle 20.30 ci sarà l'esibizione dei Falconieri e degli arcieri storici. Seguiranno due momenti, alle 21 e alle 22.30 dedicati agli Sbandieratori storici di Cordovado, tra il primo e il secondo spettacolo ci sarà l 'esibizione dei campioni europei di Chioccolo che da sempre rappresentano uno dei fiori all'occhiello della Sagra dei Osei. Il tutto arricchito da molti punti musicali sparsi per le principali vie cittadine.
LE GONDOLE
«Grande risalto - anticipa la presidente Bin - avrà il nostro fiume sul quale navigheranno due gondole veneziane, una puramente turistica l'altra che darà la possibilità di vivere la classica atmosfera delle serenate veneziane. Proprio per sancire questo legame con Venezia, da piazza del Popolo a ponte della Vittoria gli ospiti potranno ammirare una piccola zona dedicata alla città lagunare dove troveranno spazio antiche maschere, un maestro d'ascia che illustrerà come vengono costruite le forcole e un mastro vetraio che lavorerà in diretta il vetro». Alle 24.00 il già annunciato spettacolo di luci e musica.
Michelangelo Scarabellotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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