SACILE
Riprende con l'avvio del nuovo anno scolastico il tavolo di lavoro tra

Sabato 21 Settembre 2019
SACILE
Riprende con l'avvio del nuovo anno scolastico il tavolo di lavoro tra la scuola e il Comune attraverso il Progetto giovani, la cooperativa Itaca e l'Ambito, che ha dato i primi risultati facendo emergere la necessità di aumentare la collaborazione del Progetto giovani. Pensato innanzitutto come occasione interlocutoria, con intenti esplorativi e conoscitivi, il tavolo ha cominciato ad operare partendo dall'esigenza del Comune di rafforzare le collaborazioni esistenti con le agenzie territoriali che si occupano della fascia giovanile e di offrire uno spazio di confronto e di dialogo tra i referenti degli enti. L'intento e l'impegno sono quelli di perfezionare la sinergia tra gli enti, con il fine di migliorare la ricaduta sui ragazzi, mettendo in moto un'ampia coprogettazione di attività per quanto riguarda le politiche giovanili, in particolare con le scuole, e per quanto riguarda i progetti sulla disabilità con l'ambito socio assistenziale. Il gruppo ha iniziato a lavorare partendo innanzitutto dalla necessità di conoscere e definire i vari referenti dei progetti scolastici, in modo di rendere più efficace l'azione di ciascun soggetto verso i ragazzi e più significativi gli interventi e i ruoli del Comune. Si tratta di una vera e propria cabina di regia, indispensabile per comunicare le numerose attività già in campo ma sopratutto per coordinarle e programmarle migliorandone di conseguenza la ricaduta sui ragazzi. Le aree sulle quali si sta intervenendo riguardano sostanzialmente il tema dell'inclusione: disabilità, disagio, dispersione, allievi stranieri, disturbi dell'apprendimento; aree rese attive dalla scuola attraverso alcuni docenti. Il confronto ha riguardato i servizi attivi, le modalità di erogazione e gli ambiti di miglioramento. E un primo bisogno per quanto riguarda la scuola secondaria di primo grado BallianaNievo è emerso e riguarda la necessità di implementare la collaborazione del Progetto giovani aumentando il numero di ore di attività nelle classi perché molto apprezzate e utile.
M.S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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