SACILE
Il ghiaccio provocato dall'improvviso abbassamento delle temperature

Martedì 28 Novembre 2017
SACILE
Il ghiaccio provocato dall'improvviso abbassamento delle temperature ha fatto le prime vittime. Due i casi segnalati dal portavoce 5 Stelle Gianfranco Zuzzi al quale si sono rivolti gli infortunati, protestando per il mancato spargimento del sale. Il primo infortunio è accaduto lungo il camminamento in ferro laterale al ponte sul Livenza di via Della Guarda dove la studentessa R.C., 22 anni, arrivata con il treno, mentre si stava recando a casa è scivolata pesantemente a terra ed è dovuta ricorrere al Punto di primo intervento dove è stata medicata e tenuta in osservazione. «Valuteremo - ha sottolineato la madre - la portata delle ferite», non escludendo di citare il Comune per i danni patiti. La seconda caduta è quella di A.R. 40 anni, sulla passerella che collega l'area retrostante il Duomo a Campo Marzio, il quale, avendo visto due anziane signore in grossa difficoltà per il ghiaccio, ha ceduto loro lo scorrimano al quale sostenersi ed è finito a terra. Anche questa passerella non è nuova a simili incidenti, tanto che alcuni mesi fa l'amministrazione aveva provveduto al rifacimento di parte della sede calpestabile. Per fortuna in quest'ultimo caso il malcapitato se l'è cavata solo con qualche escoriazione. Persone in difficoltà anche sul ponte di via Luigi Nono particolarmente trafficato da quanti escono dagli ambulatori dei medici di famiglia e dai servizi ospedalieri. Il forte calo della temperatura ha reso scivolose anche alcune zone del centro (i lastricati dei ponti dei Mori, della Vittoria, di via Balliana, di via Luigi Nono e di via Ponte Lacchin) ma anche le passerelle in legno (dell'Ortazza, dell'area retrostante il Duomo, a San Giovanni del Tempio a Cavolano ), oltre ad alcuni tratti di marciapiede di via Cavour, viale Zancanaro, via Garibaldi), cerando grande pericolo in particolare per gli anziani. «E ciò è successo - sottolinea il portavoce dei 5 stelle Zuzzi - nonostante le previsioni dell'Arpa su forti abbassamenti delle temperature con formazioni di ghiaccio anche in pianura, note già durante tutta la giornata di domenica. Pertanto, conoscendo il pericolo che le passerelle in legno (sono diverse sul territorio), ma anche il lastricato dei ponti e alcuni tratti di marciapiede, sarebbero diventate trappole per i pedoni, sarebbe dovuta scattare l'emergenza con lo spargimento del sale, avvalendosi magari dei volontari di Protezione civile». Sulle segnalazioni meteo e su eventuali responsabilità, il capo dell'area lavori pubblici tiene a precisare «che non c'è stata alcuna allerta meteo che facesse scattare una emergenza. Sapevamo delle previsioni meteo che nella giornata di domenica davano per possibili abbassamenti delle temperature, ma non si prevedevano formazioni di ghiaccio». Informa però, «che stante il perdurare del pericolo, in serata si provvederà a spargere il sale nelle zone indicate a rischio, così come in quelle periferiche»
Michelangelo Scarabellotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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