Rotonda Duca d'Aosta e viale Marconi, previsti disagi

Domenica 23 Febbraio 2020
Rotonda Duca d'Aosta e viale Marconi, previsti disagi
LA ROTONDA
PORDENONE L'obiettivo principale è quello di risolvere il problema di quella che è considerata la rotatoria più pericolosa della provincia, ma l'occasione dell'intervento del Comune è stata colta anche da Hydrogea e Italgas, per realizzare una serie di interventi sui sottoservizi ed evitare di dover aprire un nuovo cantiere a distanza di qualche anno. Di certo, l'intervento in piazza Duca d'Aosta - al quale seguirà quello su viale Marconi - si preannuncia come quello più delicato dal punto di vista della viabilità. Dal 2016 a oggi, la rotonda di piazza Duca d'Aosta ha visto 29 incidenti con danni alle persone. Per studiare una soluzione, il Comune ha messo assieme diversi soggetti. Il primo intervento, nei prossimi giorni, spiega l'assessore Cristina Amirante, consisterà nello smantellamento dei cordoli i cordoli attorno alla rotonda e nel trasferimento delle alberature in via Peruzza, mentre le due rotatorie centrali verranno tolte in un secondo momento. Il tutto per consentire le prime lavorazioni per la posa della nuova rete fognaria, il rifacimento dell'acquedotto e delle condutture del gas. Terminate queste opere partiranno quelle per ridisegnare la rotonda e rifare la piazza. La doppia rotonda sparirà per far posto a una rotatoria unica e allungata, progettata dal Comune in accordo con Fiab (Federazione amici della bicicletta), con l'obiettivo di ridurre l'incidentalità. Alberi e arbusti sulla piazza verranno sostituiti e il risultato finale sarà quello di una piazza più verde e con più alberi. Sarà un cantiere abbastanza veloce ma molto impattante - continua Amirante. I lavori impatteranno sulla viabilità, ma la circolazione sarà gestita in collaborazione con la Polizia locale e con i segnali di via e stop degli operai, oltre che dai bus il cui percorso verrà deviato. Saranno necessarie chiusure temporanee della viabilità, con deviazioni su viale della Libertà e via Martiri concordiesi. Nei primi giorni non sarà possibile svoltare a destra da viale Dante. A marzo inoltrato cominceranno anche i primi lavori su viale Marconi. Questo cantiere creerà sicuramente disagi - conferma il sindaco Alessandro Ciriani -, ma sono interventi di ristrutturazione complessiva. Per i prossimi decenni non sarà più necessario metterci mano. Se fossimo stati politici cinici, ci saremmo limitati ad asfaltare le strade per poi romperle di nuovo fra quattro-cinque anni per realizzare i sottoservizi. Ma sarebbe stato immorale. Inoltre, le fognature sono essenziali per la tutela dell'ambiente cittadino e del nostro Noncello. Ma il primo cittadino guarda anche al futuro: Stiamo lavorando per presentare il secondo piano di riqualificazione della città.
L.Z.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci