SACILE
Il Comune e l'Università Iuav di Venezia collaboreranno al fine di sviluppare e promuovere la ricerca sul tema Studi e ricerche di sviluppo e recupero urbano per la Città di Sacile. In tal senso la giunta ha approvato la convenzione tra l'amministrazione comunale e l'Ateneo veneziano per proseguire nel percorso avviato da alcuni anni con l'obiettivo di elaborare studi e strategie inerenti il recupero delle aree dismesse con particolare riguarda al centro storico veicolando risorse su tale ambito urbano e sviluppando le tematiche emerse dallo studio di analisi urbana dell'architetto Paola Cigalotti che ha messo in evidenza i temi della cultura e delle Città sane, temi sui quali Sacile ha grandi potenzialità di intervento nonché aree di criticità in stato di abbandono.
«L'Amministrazione - sottolinea il sindaco Carlo Spagnol - ha partecipato al progetto Roas Show laboratorio nazionale di rigenerazione urbana promosso da Anci/Confcommercio a cui ha fatto seguito uno studio progettuale incentrato sulla rigenerazione urbana dell'ambito ex Convento di San Antonio. La legge 7/8/1990 stabilisce che le amministrazione possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune». Spagnol informa della collaborazione avviata con la Iuav la cui attività è dedicata alla didattica, alla formazione e alla ricerca riguardanti le discipline dell'architettura, dell'urbanistica della pianificazione territoriale, del restauro, delle arti, del teatro e del design e rappresenta un qualificato polo di formazione e ricerca con competenza specifica nel settore degli studi urbani, architettura e pianificazione.
Il Comune intende acquisire, sviluppare e applicare metodologie di ricerca nel settore della pianificazione integrata, degli studi urbani e dell'architettura operando assieme alla Iuav che dispone come l'Amministrazione di competenze scientifiche in materia di studi urbani e pianificazione. Da qui è nata la convenzione che disciplina la collaborazione, finalizzata a sviluppare studi multidisciplinari a carattere integrato territoriale, economico-finanziario e architettonico in grado di raccogliere, elaborare e finalizzare differenti elementi di analisi, di rigenerazione per il recupero economico territoriale della città e nella promozione dei risultati di ricerca e di sperimentazione.
M.S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il Comune e l'Università Iuav di Venezia collaboreranno al fine di sviluppare e promuovere la ricerca sul tema Studi e ricerche di sviluppo e recupero urbano per la Città di Sacile. In tal senso la giunta ha approvato la convenzione tra l'amministrazione comunale e l'Ateneo veneziano per proseguire nel percorso avviato da alcuni anni con l'obiettivo di elaborare studi e strategie inerenti il recupero delle aree dismesse con particolare riguarda al centro storico veicolando risorse su tale ambito urbano e sviluppando le tematiche emerse dallo studio di analisi urbana dell'architetto Paola Cigalotti che ha messo in evidenza i temi della cultura e delle Città sane, temi sui quali Sacile ha grandi potenzialità di intervento nonché aree di criticità in stato di abbandono.
«L'Amministrazione - sottolinea il sindaco Carlo Spagnol - ha partecipato al progetto Roas Show laboratorio nazionale di rigenerazione urbana promosso da Anci/Confcommercio a cui ha fatto seguito uno studio progettuale incentrato sulla rigenerazione urbana dell'ambito ex Convento di San Antonio. La legge 7/8/1990 stabilisce che le amministrazione possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune». Spagnol informa della collaborazione avviata con la Iuav la cui attività è dedicata alla didattica, alla formazione e alla ricerca riguardanti le discipline dell'architettura, dell'urbanistica della pianificazione territoriale, del restauro, delle arti, del teatro e del design e rappresenta un qualificato polo di formazione e ricerca con competenza specifica nel settore degli studi urbani, architettura e pianificazione.
Il Comune intende acquisire, sviluppare e applicare metodologie di ricerca nel settore della pianificazione integrata, degli studi urbani e dell'architettura operando assieme alla Iuav che dispone come l'Amministrazione di competenze scientifiche in materia di studi urbani e pianificazione. Da qui è nata la convenzione che disciplina la collaborazione, finalizzata a sviluppare studi multidisciplinari a carattere integrato territoriale, economico-finanziario e architettonico in grado di raccogliere, elaborare e finalizzare differenti elementi di analisi, di rigenerazione per il recupero economico territoriale della città e nella promozione dei risultati di ricerca e di sperimentazione.
M.S.
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