SOLIDARIETÁ
SAN VITO Torneo In Famiglia, scommessa vincente: raccolti circa 3500 euro. È l'incasso di un'unica giornata di festa e di sport promossa per aiutare l'associazione La nostra famiglia a ristrutturare la sede di San Vito al Tagliamento. La prima edizione calcistica si è svolta domenica scorsa al campo dell'Asd San Lorenzo di Rorai Grande con la presenza di circa trecento persone, tra giocatori, accompagnatori e tifosi. In campo si sono affrontate dodici squadre amatoriali in un clima di assoluta sportività, conclusa con le premiazioni delle formazioni ma anche giocatori migliori. A tutti i partecipanti sono stati consegnati dei portachiavi realizzati nei laboratori di falegnameria della onlus, mentre miglior portiere e giocatore del torneo tra gli altri riconoscimenti hanno vinto un piatto di ceramica prodotto dai ragazzi che frequentano i corsi di formazione professionale dell'associazione. Le prime tre squadre classificate invece si sono guadagnate un ricco cesto con generi alimentari. «La manifestazione è il commento della direttrice de La nostra famiglia, la dottoressa Valentina Ferrario è andata oltre ogni aspettativa perché tutti hanno lavorato in sintonia con grande spirito di collaborazione. Al di là della posta in gioco, tutti i giocatori hanno combattuto per un unico obiettivo: sostenere la riqualificazione della nostra struttura che ha sessant'anni». Sin dalla sua fondazione, l'associazione si è occupata di cura e riabilitazione dei bambini con disabilità e disturbi del neurosviluppo affidandosi ad un'equipe medica plurispecialistica e riabilitativa. Gli operatori di San Vito si impegnano quotidianamente nel dare ai bambini la possibilità di esprimere al meglio tutte le loro potenzialità superando così le difficoltà. «Considerata la buona riuscita della manifestazione è la promessa della direttrice ed il clima di festa che ha caratterizzato la giornata sia in campo che nel pranzo comune abbiamo intenzione di riproporre il torneo anche il prossimo anno, magari con la presenza in campo dei ragazzi de La nostra famiglia».
Alessio Tellan
© riproduzione riservata
© RIPRODUZIONE RISERVATA SAN VITO Torneo In Famiglia, scommessa vincente: raccolti circa 3500 euro. È l'incasso di un'unica giornata di festa e di sport promossa per aiutare l'associazione La nostra famiglia a ristrutturare la sede di San Vito al Tagliamento. La prima edizione calcistica si è svolta domenica scorsa al campo dell'Asd San Lorenzo di Rorai Grande con la presenza di circa trecento persone, tra giocatori, accompagnatori e tifosi. In campo si sono affrontate dodici squadre amatoriali in un clima di assoluta sportività, conclusa con le premiazioni delle formazioni ma anche giocatori migliori. A tutti i partecipanti sono stati consegnati dei portachiavi realizzati nei laboratori di falegnameria della onlus, mentre miglior portiere e giocatore del torneo tra gli altri riconoscimenti hanno vinto un piatto di ceramica prodotto dai ragazzi che frequentano i corsi di formazione professionale dell'associazione. Le prime tre squadre classificate invece si sono guadagnate un ricco cesto con generi alimentari. «La manifestazione è il commento della direttrice de La nostra famiglia, la dottoressa Valentina Ferrario è andata oltre ogni aspettativa perché tutti hanno lavorato in sintonia con grande spirito di collaborazione. Al di là della posta in gioco, tutti i giocatori hanno combattuto per un unico obiettivo: sostenere la riqualificazione della nostra struttura che ha sessant'anni». Sin dalla sua fondazione, l'associazione si è occupata di cura e riabilitazione dei bambini con disabilità e disturbi del neurosviluppo affidandosi ad un'equipe medica plurispecialistica e riabilitativa. Gli operatori di San Vito si impegnano quotidianamente nel dare ai bambini la possibilità di esprimere al meglio tutte le loro potenzialità superando così le difficoltà. «Considerata la buona riuscita della manifestazione è la promessa della direttrice ed il clima di festa che ha caratterizzato la giornata sia in campo che nel pranzo comune abbiamo intenzione di riproporre il torneo anche il prossimo anno, magari con la presenza in campo dei ragazzi de La nostra famiglia».
Alessio Tellan
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