PROGRAMMAZIONE
PORDENONE Musica, cinema e teatro. Eventi tutti rigorosamente all'aperto e in totale sicurezza. Il calendario di Estate...in città non è ancora pronto ma lo sarà nel giro di qualche settimana. Del resto l'assessore Pietro Tropeano, che sta seguendo da molto vicino l'evoluzione della situazione pandemica, ha ben chiare le idee e, a maggior ragione, cerca di far proprio un concetto rassicurante: «Sarà un'estate ha tenuto a precisare in cui daremo ai cittadini un po' di tranquillità. Un po' di spensieratezza, quella che purtroppo, a causa dell'emergenza sanitaria, non hanno da oltre un anno».
ANTICIPAZIONI
Spazio, quindi, ad eventi all'aperto, dal vivo, sfruttando gli spazi più importanti della città: piazza XX Settembre, piazza della Motta, piazzetta Calderari e l'arena dietro al castello di Torre. «Qui, in particolare, le associazioni potranno sfruttare al meglio un luogo affascinante e, allo stesso tempo, molto accogliente. Annuncio già Tropeano guarda avanti che ripeteremo l'esperimento del Concerto all'alba». Appuntamento a metà giugno. Sempre a Torre sarà possibile vedere spettacoli musicali e teatrali, esattamente come in piazza XX Settembre, nel cuore della città. C'è poi piazza della Motta che, con ogni probabilità, sarà ultimata nel suo nuovo look proprio per l'estate. «Diventerà un anfiteatro naturale disponibile per i concerti puntualizza l'assessore e non si preoccupino gli ospiti della casa di riposo Umberto I: gli eventi saranno organizzati in orari che non andranno minimamente a minare la loro tranquillità. Tra l'altro credo che, soprattutto di questi tempi, un po' di sana musica faccia bene anche al loro umore». Tornerà anche Cinema sotto le stelle. Gli spazi, nel massimo rispetto delle rigide misure di sicurezza, saranno ricavati come sempre in piazzetta Calderari.
PRESENZE
Il trend rispetto agli anni scorsi (il 2020 non fa testo, ovviamente), quando Pordenone si svuotava soprattutto tra luglio ed agosto, è destinato a cambiare ancora. Se alcune restrizioni agli spostamenti dovessero perdurare, saranno ancora molti i pordenonesi che quest'estate resteranno a casa. Per contro, però, non intenderanno comunque rinunciare al fascino degli eventi che, da sempre, vengono organizzati durante il periodo estivo, al piacere di un centro che si anima con tutta una serie di iniziative che toccheranno anche la periferia. Nonostante la pandemia , l'amministrazione comunale sta quindi pensando ad un programma di ampio respiro rivolto a bambini, ragazzi, adulti e anziani. «Vogliamo che la città sottolinea Tropeano - diventi sempre più a misura di uomo; una città dove vivere al meglio la primavera come l'estate e con la presenza di un virus che, mi auguro, possa essere ridotta nei minimi termini». Sarà impossibile riproporre i tanti spettacoli che avevano caratterizzato, a Pordenone, il periodo estivo degli anni precedenti lo scoppio dell'emergenza sanitaria. «Stiamo pensando ad eventi mirati ha ribadito il sindaco Alessandro Ciriani e a come associazioni ed organizzatori vari potranno dare il loro contributo. Ma, ancor di più, a riorganizzare gli spazi che dovranno essere ridisegnati a seconda delle necessità». Senza eventi, del resto, una città è destinata a soffrire. Gli ingressi verosimilmente saranno separati dalle uscite e i cittadini potranno acquistare il biglietto (se necessario e previsto) direttamente su internet. Al momento gli spettacoli dal vivo sono stati annullati e le associazioni, che rappresentano il tessuto sociale di una comunità, sono ancora costrette a contingentare le loro attività. «Nonostante tutto, grazie ad un importante lavoro di squadra, stiamo pensando a come ripartire e a come tenere animata la nostra città che vive di appuntamenti», ha garantito l'assessore Tropeano.
Alberto Comisso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Musica, cinema e teatro. Eventi tutti rigorosamente all'aperto e in totale sicurezza. Il calendario di Estate...in città non è ancora pronto ma lo sarà nel giro di qualche settimana. Del resto l'assessore Pietro Tropeano, che sta seguendo da molto vicino l'evoluzione della situazione pandemica, ha ben chiare le idee e, a maggior ragione, cerca di far proprio un concetto rassicurante: «Sarà un'estate ha tenuto a precisare in cui daremo ai cittadini un po' di tranquillità. Un po' di spensieratezza, quella che purtroppo, a causa dell'emergenza sanitaria, non hanno da oltre un anno».
ANTICIPAZIONI
Spazio, quindi, ad eventi all'aperto, dal vivo, sfruttando gli spazi più importanti della città: piazza XX Settembre, piazza della Motta, piazzetta Calderari e l'arena dietro al castello di Torre. «Qui, in particolare, le associazioni potranno sfruttare al meglio un luogo affascinante e, allo stesso tempo, molto accogliente. Annuncio già Tropeano guarda avanti che ripeteremo l'esperimento del Concerto all'alba». Appuntamento a metà giugno. Sempre a Torre sarà possibile vedere spettacoli musicali e teatrali, esattamente come in piazza XX Settembre, nel cuore della città. C'è poi piazza della Motta che, con ogni probabilità, sarà ultimata nel suo nuovo look proprio per l'estate. «Diventerà un anfiteatro naturale disponibile per i concerti puntualizza l'assessore e non si preoccupino gli ospiti della casa di riposo Umberto I: gli eventi saranno organizzati in orari che non andranno minimamente a minare la loro tranquillità. Tra l'altro credo che, soprattutto di questi tempi, un po' di sana musica faccia bene anche al loro umore». Tornerà anche Cinema sotto le stelle. Gli spazi, nel massimo rispetto delle rigide misure di sicurezza, saranno ricavati come sempre in piazzetta Calderari.
PRESENZE
Il trend rispetto agli anni scorsi (il 2020 non fa testo, ovviamente), quando Pordenone si svuotava soprattutto tra luglio ed agosto, è destinato a cambiare ancora. Se alcune restrizioni agli spostamenti dovessero perdurare, saranno ancora molti i pordenonesi che quest'estate resteranno a casa. Per contro, però, non intenderanno comunque rinunciare al fascino degli eventi che, da sempre, vengono organizzati durante il periodo estivo, al piacere di un centro che si anima con tutta una serie di iniziative che toccheranno anche la periferia. Nonostante la pandemia , l'amministrazione comunale sta quindi pensando ad un programma di ampio respiro rivolto a bambini, ragazzi, adulti e anziani. «Vogliamo che la città sottolinea Tropeano - diventi sempre più a misura di uomo; una città dove vivere al meglio la primavera come l'estate e con la presenza di un virus che, mi auguro, possa essere ridotta nei minimi termini». Sarà impossibile riproporre i tanti spettacoli che avevano caratterizzato, a Pordenone, il periodo estivo degli anni precedenti lo scoppio dell'emergenza sanitaria. «Stiamo pensando ad eventi mirati ha ribadito il sindaco Alessandro Ciriani e a come associazioni ed organizzatori vari potranno dare il loro contributo. Ma, ancor di più, a riorganizzare gli spazi che dovranno essere ridisegnati a seconda delle necessità». Senza eventi, del resto, una città è destinata a soffrire. Gli ingressi verosimilmente saranno separati dalle uscite e i cittadini potranno acquistare il biglietto (se necessario e previsto) direttamente su internet. Al momento gli spettacoli dal vivo sono stati annullati e le associazioni, che rappresentano il tessuto sociale di una comunità, sono ancora costrette a contingentare le loro attività. «Nonostante tutto, grazie ad un importante lavoro di squadra, stiamo pensando a come ripartire e a come tenere animata la nostra città che vive di appuntamenti», ha garantito l'assessore Tropeano.
Alberto Comisso
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