Progetto Susan, letti per la Maternità in Burkina Faso

Giovedì 14 Novembre 2019
Progetto Susan, letti per la Maternità in Burkina Faso
MEDUNO
Altri due piccoli traguardi sono stati raggiunti dal Progetto Susan di Meduno: i nuovi letti per la Maternità e, soprattutto, l'impianto fotovoltaico da 4 kWh per il Dispensario, che nell'ospedale di Gon-Boussougou (in Burkina Faso) corrisponde ad un Pronto soccorso e reparto di Medicina generale. L'impianto, costato circa 13 mila euro, è dotato di batterie al litio di ultima generazione. Il progetto ha raggiunto un triplice scopo, come è negli obbiettivi di Progetto Susan da sempre: fornire energia a costo zero all'ospedale, utilizzare energia solare e quindi green nel rispetto dell'ambiente e dar lavoro a ditte locali. Infatti nel costo sono compresi circa 3 mila euro di installazione ad opera della Smart Solar di Ougadougou. Quanto ai letti e ai lettini per bambini, sono dotati di materassi ospedalieri di classe 1, cioè dispositivi medici Ce, con materie prime utilizzate sottoposte a test da laboratori esterni certificatori, e con sistema di costruzione protocollato, sino ad ottenere la marcatura Ce e la classificazione di materasso antidecubito. Questa scelta è stata fatta per garantire la durata e l'igienicità dei materassi sottoposti a condizioni di utilizzo sempre ai limiti e in condizioni ambientali e igieniche difficilissime. Il sindaco di Gon-Boussougou e molti rappresentanti del territorio hanno manifestato la loro gioia e la loro riconoscenza su Facebook, diventato uno strumento utile per comunicare con il Burkina Faso (la cui comunità, tra Meduno, Travesio e Spilimbergo, è numerosa), nonostante la connessione locale non sia sempre ottimale. Il ringraziamento è stato esteso a quanti collaborano con Progetto Susan (sodalizio nato per ricordare la giovanissima Susan Moretti, morta a soli 13 anni, nel 2005, per un aneurisma) nella raccolta lattine di alluminio che, sia pur a prezzo di tanto lavoro, fornisce un'entrata di circa 1.500 euro all'anno. In tempi in cui le donazioni sono rare e in calo e i mercatini infruttuosi rappresenta una piccola ma utile risorsa per sostenere i progetti solidali, continuando inoltre a distribuire parte del ricavato in materiale scolastico ai pochi plessi che ancora collaborano. Poiché è allo studio il progetto di un nuovo centro sanitario in una grossa frazione di Gon-Boussougou, Progetto Susan ha infine lanciato un appello perché «in occasione delle prossime festività natalizie qualcuno si ricordi che la solidarietà è la forza che permette la sopravvivenza di tanti in un mondo dove le disparità sono sempre più grandi».
L.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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