Prima stretta sul veglione Vetro e lattine al bando

Mercoledì 19 Dicembre 2018
Prima stretta sul veglione Vetro e lattine al bando
NATALE SICURO
Veglione di Capodanno blindato, si inizia da un'ordinanza del sindaco Alessandro Ciriani. In attesa che la Prefettura recepisca le direttive sulla sicurezza sancite dal comitato per l'ordine e la sicurezza andato in scena al ministero dell'Interno, il Comune di Pordenone ha emesso due normative puntuali che si riferiscono ad altrettanti eventi che si svolgeranno in piazza XX settembre nel contesto delle manifestazioni natalizie.
I PROVVEDIMENTI
Entrambi i documenti firmati da Alessandro Ciriani riguardano la possibilità di stazionare in piazza XX Settembre con in mano bicchieri di vetro o lattine. Non c'è alcun divieto di consumo di bevande alcoliche, ma una stretta per quanto riguarda oggetti che potrebbero essere utilizzati sia per deturpare il patrimonio pubblico che per provocare lesioni ad altre persone. Si tratta di una misura già sperimentata, che potrebbe definirsi presa in prestito dalle manifestazioni sportive. Durante i due eventi individuati dall'ordinanza, nel cuore della festa natalizia del capoluogo non sarà possibile consumare bevande in bicchieri di vetro oppure in lattine.
Nel dettaglio, l'ordinanza del sindaco Ciriani si riferisce innanzitutto alla serata di venerdì, quando in piazza XX Settembre avrà luogo il concerto Mr. Nik dj e Sandy Marton, in programma dalle 19 alle 23.30 . La serata più sorvegliata, però, sarà ovviamente quella del 31 dicembre. Il veglione di San Silvestro sarà l'evento clou del programma impostato dall'amministrazione comunale, e le norme saranno in vigore per tutta la durata dei festeggiamenti. Sempre per il 31 dicembre, saranno impostate le restrizioni agli accessi alla piazza: barriere anti-camion, vigilanza potenziata, così le autorità proteggeranno la serata più sorvegliata dell'anno. Quanto all'ordinanza relativa ai contenitori in vetro, si legge così: «Nell'euforia collettiva le bevande in contenitori di vetro e in lattina, oltre alla dispersione delle medesime nelle aree di consumo, potrebbero far registrare episodi di uso improprio, oltre che, nel caso di rottura, i frammenti potrebbero costituire pericolo per l'incolumità delle persone». E ancora: «Per i pubblici esercizi presenti nella piazza XX Settembre la somministrazione delle bevande, è consentita unicamente se il consumo nei sopra citati contenitori avvenga all'interno dei locali e delle aree dei pubblici esercizi o nelle aree pubbliche esterne, di pertinenza dell'attività, legittimamente autorizzate all'occupazione di suolo pubblico».
M.A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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