Posta e bollette in ritardo, è protesta

Martedì 21 Maggio 2019
CORDENONS
Perché la posta continua ad arrivare in ritardo? Se lo stanno chiedendo in molti, da alcuni mesi a questa parte, e le risposte pare non li abbiano soddisfatti. Ha provato anche il sindaco Andrea Delle Vedove a indagare sui disservizi che Poste italiane sta creando all'utenza, ma, anche in questo caso, senza ricevere soddisfazioni. I portalettere si vedono a Cordenons, ma il problema è un altro: la corrispondenza subisce ritardi tali che, molto spesso, i cittadini si trovano a dover pagare le bollette fuori tempo massimo. E non sempre chi attende il pagamento è comprensivo.
LA RICHIESTA
Il sindaco, dal canto suo, già nei mesi scorsi aveva scritto alla direzione provinciale di Poste italiane chiedendo lumi su ritardi e disservizi. «Avevo sollecitato puntualizza una maggiore efficienza nel servizio e, soprattutto, una maggiore puntualità. I cittadini, giustamente, sono indispettiti e chiedono garanzie circa la puntualità dell'arrivo della corrispondenza. È inammissibile che le bollette giungano con ritardi evidenti, quando il pagamento doveva essere effettuato da giorni».
IL SOSTEGNO
Il Comune, dal canto suo, capendo il problema, ha voluto chiudere un occhio. «Non è giusto spiega Delle Vedove ma se un contribuente paga in ritardo perché effettivamente c'è stato un problema nel recapito della corrispondenza, gli uffici competenti non applicando la mora. Diversamente, come prevede la norma, vengono applicate le sanzioni del caso». Un residente in zona del Cristo è furibondo: «Sono abbonato ad una rivista settimanale afferma e non ho ricevuto gli ultimi tre numeri. Sono anche abbonato a un catalogo di libri, che richiede una risposta entro una certa data, e, anche in questo caso, ho riscontrato ritardi imperdonabili. Questo per parlare di situazioni di oggettivo ritardo». Gli fa eco una donna che abita in zona Cartiera: «Le bollette sostiene arrivano già scadute». Identica situazione in via Bellasio e, a macchia di leopardo, un po' in uttti il territorio comunale.
LE SEGNALAZIONI
«I residenti afferma il sindaco Delle Vedove devono godere di un servizio all'altezza di un'azienda come Poste italiane. Ricevo molte segnalazioni in merito a continui ritardi, che riguardano soprattutto bollette o, comunque, documenti che richiedono massima celerità ed attenzione. Dal momento che la situazione non è migliorata rispetto a qualche mese fa, anzi sembra addirittura essere peggiorata, nei prossimi giorni contatterò nuovamente la direzione provinciale di Poste. Se servirà, perché il servizio possa migliorare ed essere efficiente, scenderò a fianco dei miei cittadini. Manca personale e la politica è stata quella dei tagli? Non entro nelle scelte aziendali ma questa situazione non può andare avanti ancora molto».
Alberto Comisso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci