Personale Ata e supplenti le incognite sul nuovo anno

Domenica 25 Agosto 2019
Personale Ata e supplenti le incognite sul nuovo anno
VERSO LA RIPRESA
PORDENONE Giornate frenetiche per il mondo scuola: dopo le immissioni in ruolo da concorso, domani all'Ufficio scolastico di Pordenone dalle 8.30 si parte con le nomine a tempo indeterminato a scorrimento dalle Graduatorie ad esaurimento (Gae). La mattina sono convocati i docenti delle scuole dell'infanzia e primaria, mentre alle 14 sarà la volta di quelli delle medie e superiori. Mancano ancora le date delle convocazioni annuali da Gae.
Sempre domani potranno salutare il tempo determinato per l'agognato posto fisso i collaboratori scolastici e il personale amministrativo (Ata). Venerdì prossimo invece verranno definite le supplenze annuali per gli Ata.
LE SUPPLENZE
Finite le nomine in ruolo e le supplenze Ata ci sarà l'ondata in piena delle supplenze. Quest'anno si ravvisa un vero record: già a livello nazionale le cattedre saranno occupate da un precario su cinque docenti. Si tratta di docenti titolati e con esperienza che non riescono ad ottenere la stabilizzazione. Mentre nel vicino Veneto si pensa di assumere i medici senza esperienza tramite un percorso di formazione, per i docenti la strada sembra sempre più in salita. In questo caso, però, sono spesso laureati e con alti titoli di formazione, quali master, specializzazione, certificazione che hanno anche un periodo lungo di esperienza nelle scuole del territorio.
«Stiamo facendo pressioni a livello nazionale afferma Antonella Piccolo, responsabile provinciale della Cisl Scuola per dare seguito all'accordo con il presidente del Consiglio Conte. La stabilizzazione fa bene alla nostra scuola, è un bene sia per gli studenti, che per gli insegnanti. Stiamo agendo politicamente a tutti i livelli, ma l'accordo potrebbe saltare. Noi avevamo proposto in prima istanza un'assunzione da graduatorie di Terza fascia laddove vi è disponibilità e poi un percorso intenso e serio di formazione, ma abbiamo incontrato ostacoli. La situazione è critica soprattutto per le scuole della Pedemontana con plessi in montagna in difficoltà, gli ultimi ad essere accettati anche durante le operazioni di nomina».
IMMISSIONI ATA
Anche sul fronte Ata vi è rammarico - ribadisce la Cisl - poiché non sono state autorizzate tutte le immissioni in ruolo al 31 agosto, perciò si darà il via alle cosiddette compensazioni. Detto altrimenti, i collaboratori scolastici soprattutto nella prima parte dell'anno si troveranno a ricoprire ruoli amministrativi. «Manca personale in segreteria fa sapere Piccolo e per far fronte a questa carenza i collaboratori scolastici devono dare grande disponibilità e dovrebbero avere una formazione adeguata».
Le segreterie tra pochissimi giorni avranno un carico abnorme di lavoro con la nomina del personale supplente e la produzione dei loro contratti, il personale amministrativo dovrà relazionarsi con i nuovi dirigenti, spesso alle prime armi se, ad esempio, non hanno avuto incarichi come collaboratori dei dirigenti. «Accogliamo con grande favore fa notare Piccolo l'arrivo dei nuovi dirigenti, abbiamo ricevuto diverse telefonate dai nostri iscritti e tutti sono in trepidazione per l'avvio dell'anno. Il sindacato si mette fino ad ora a disposizione dei nuovi dirigenti per una collaborazione basata sull'efficacia e l'efficienza, affinché la macchina organizzativa dell'istituzione scolastica si avvii nel migliore dei modi. Come dice il contratto di lavoro, la comunità educante deve attuare una sinergia tra organizzazioni sindacali (Rsu) e dirigenti scolastici».
Sara Carnelos
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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