TEMPI RECORD
PORDENONE Il cantiere per la costruzione del nuovo ospedale in via Montereale non chiuderà nemmeno nel mese di agosto. I lavori - ovviamente il personale delle imprese impegnate si fermeranno per le ferie a turno - stanno proseguendo bruciando le tappe. Nei giorni scorsi le impalcature e le gettate di cemento armato sono arrivate all'ultimo piano, il quinto della struttura al grezzo. Ed è per questo che - come da tradizione quando la costruzione arriva al culmine si fa sventolare la bandiera e anche una frasca - nei giorni scorsi l'impresa ha issato il tricolore. Il completamento al grezzo dei piani previsti per il nuovo blocco ospedaliero era previsto pr la fine dell'estate. E invece la bandiera italiana è stata piazzata dagli operai prima della fine di luglio. Ma il consorzio di imprese - l'emiliana Cmb e la sacilese Polese - che si è aggiudicato l'appalto partendo con i lavori nell'aprile del 2017 prosegue a tamburo battente. Anche nel prossimo mese di agosto, tranne a ridosso di Ferragosto. La conclusione dell'edificio che ospiterà il futuro ospedale è prevista per il novembre del 2021. Tempi più vicini - in questo caso i piani da raggiungere saranno però tre - invece per la vicina Cittadella della Salute: il completamento dell'edificio è previsto per il luglio del 2020, un anno esatto. Tornando alla struttura dell'ospedale, quattro saranno i piani operativi per le degenze, gli ambulatori e la sale operatorie. Il quinto piano è destinato a ospitare gli impianti e tutti i servizi tecnici. Nelle ultime settimane nei cantiere sono impiegati oltre cento addetti. Ma dalle prossime settimane - quando si dovrà cominciare a lavorare internamente a gli impianti - il numero di lavoratori è destinato a raddoppiare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Il cantiere per la costruzione del nuovo ospedale in via Montereale non chiuderà nemmeno nel mese di agosto. I lavori - ovviamente il personale delle imprese impegnate si fermeranno per le ferie a turno - stanno proseguendo bruciando le tappe. Nei giorni scorsi le impalcature e le gettate di cemento armato sono arrivate all'ultimo piano, il quinto della struttura al grezzo. Ed è per questo che - come da tradizione quando la costruzione arriva al culmine si fa sventolare la bandiera e anche una frasca - nei giorni scorsi l'impresa ha issato il tricolore. Il completamento al grezzo dei piani previsti per il nuovo blocco ospedaliero era previsto pr la fine dell'estate. E invece la bandiera italiana è stata piazzata dagli operai prima della fine di luglio. Ma il consorzio di imprese - l'emiliana Cmb e la sacilese Polese - che si è aggiudicato l'appalto partendo con i lavori nell'aprile del 2017 prosegue a tamburo battente. Anche nel prossimo mese di agosto, tranne a ridosso di Ferragosto. La conclusione dell'edificio che ospiterà il futuro ospedale è prevista per il novembre del 2021. Tempi più vicini - in questo caso i piani da raggiungere saranno però tre - invece per la vicina Cittadella della Salute: il completamento dell'edificio è previsto per il luglio del 2020, un anno esatto. Tornando alla struttura dell'ospedale, quattro saranno i piani operativi per le degenze, gli ambulatori e la sale operatorie. Il quinto piano è destinato a ospitare gli impianti e tutti i servizi tecnici. Nelle ultime settimane nei cantiere sono impiegati oltre cento addetti. Ma dalle prossime settimane - quando si dovrà cominciare a lavorare internamente a gli impianti - il numero di lavoratori è destinato a raddoppiare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA