NUOVE PROFESSIONI
PORDENONE La logistica e i trasporti costituiscono un settore

Martedì 5 Novembre 2019
NUOVE PROFESSIONI
PORDENONE La logistica e i trasporti costituiscono un settore che anche nel Friuli occidentale - in particolare dopo l'avvio dei nuovi traffici merci dell'Interporto di Pordenone e grazie alle presenza di molte imprese esportatrici che parlano con i mercati internazionali - è fortemente in espansione. Un settore che già oggi - ma ancora di più nei prossimi anni - richiederà nuove figure professionali altamente competenti e specializzate. È per questo che da quest'anno è partito un nuovo corso biennale post-diploma che formerà i Tecnici superiori per l'infomobilità e le infrastrutture logistiche. Il corso - voluto da Unindustria Pordenone e Interporto - è stato organizzato dalla Fondazione Its Accademia nautica dell'Adriatico di Trieste in collaborazione con l'Its Marco Polo di Venezia e con lo Ial Fvg di Pordenone.
SUPERTECNICO
Il percorso formativo biennale (possono iscriversi studenti con qualsiasi tipo di diploma quinquennale dopo le superiori, anche se sono molte le iscrizioni dagli istituti tecnici per ragionieri e geometri) formerà i supertecnici che opereranno nelle strutture logistiche di Interporto, nelle Ferrovie, ma anche nelle aziende medio-piccole che hanno sempre più la necessità di reclutare esperti in logistica e trasporti. La selezione si è fatta tra circa trenta richieste che erano arrivate a settembre. Sono venticinque i giovani che sono stati selezionati e che, nelle ultime settimane, hanno iniziato il percorso. Il corso comprende complessivamente duemila ore di lezione, 1.200 le ore in aula e nei laboratori e 800 di stage nelle imprese con la possibilità di ottenere, già prima di terminare gli studi, contratti di apprendistato. La sede sarà nella nuova palazzina direzionale di Interporto, alcune lezioni si terranno a palazzo Klefisch, sede di rappresentanza di Unindustria.
UNINDUSTRIA E INTERPORTO
«Questo percorso formativo - ha sottolineato ieri alla presentazione dell'iniziativa Michelangelo Agrusti, presidente Unindustria - è un ulteriore prestigioso tassello del sistema Pordenone. Quella filiera di servizio al manifatturiero locale formata da Its Kennedy, Università, Polo tecnologico, Fabbrica modello di San Vito, Distretto Comet della metalmeccanica, Interporto e Fiera. In questo sistema la formazione resta una priorità, per questo abbiamo puntato su questo investimento in capitale umano». «Si tratta - ha spiegato Bruno Zvech, direttore Its Accademia nautica dell'Adriatico di Trieste - di un'opportunità formativa di alta gamma che consente un inserimento immediato nel mondo del lavoro, i nostri diplomati hanno un grado di occupazione attorno al 90 per cento con occupazione pienamente contrattualizzate e nel settore di competenza. Non è escluso - ha aggiunto il direttore - che in un prossimo futuro, vista la presenza nel pordenonese di imprese fornitrici de sistema della cantieristica e di Fincantieri in particolare, che venga avviato un ulteriore corso in progettazione». «Per due anni - ha detto Giuseppe Bortolussi, amministratore delegato Interporto - ospiteremo questi 25 studenti e li accompagneremo in un percorso di avvicinamento al lavoro, offrendo loro opportunità di stage nelle aziende insediate e il contatto quotidiano con un network professionale internazionale. Ci sarà tanto bisogno di figure professionali specializzate e qualificate nell'ambito della logistica che è in crescita».
D.L.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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