Nel parco chiuso per giocare con i droni: denunciati

Venerdì 27 Marzo 2020
Nel parco chiuso per giocare con i droni: denunciati
I CONTROLLI
PORDENONE L'inasprimento delle sanzioni per chi viola la quarantena comincia ad avere qualche effetto. Su 746 controlli, mercoledì sono state segnalate soltanto 14 persone, di cui tre denunciate (falso e violazione della misura di prevenzione). Su 573 attività commerciali monitorate, soltanto in un caso è scattata la denuncia. In città la Guardia di finanza ha scoperto che tre persone si erano fate appuntamento in strada. Parlavano tra di loro a distanza ravvicinata, senza alcuna precauzione, quando sono stati controllati. Nel corso dell'identificazione è emerso che uno dei tre, residente a Cordenons, ha il divieto di tornare a Pordenone per tre anni, come disposto dal questore. Uno degli amici era arrivato da Montereale Valcellina senza alcun motivo valido. Infine, prima ancora che il controllo rischiasse di sfociare in una perquisizione, il terzo ha consegnato una boccetta di metadone da 50 ml. che gli è valsa la segnalazione alla Prefettura in qualità di assuntore di stupefacenti. A tutti e tre è stata contestata la violazione del decreto: rischiano una sanzione dai 400 ai 3mila euro.
IN GIRO CON I DRONI
Nel conteggio degli ultimi giorni i carabinieri delle Compagnie di Pordenone, Sacile e Spilimbergo hanno segnalato 59 persone, di cui una è stata denunciata perché ha fornito false generalità. Le giustificazioni fornite da chi viola la quarantena sono le più svariate o insensate. C'è chi è entrato nel parco comunale di Zoppola nonostante il sindaco lo avesse chiuso e chi, sempre a Zoppola, si è incontrato con gli amici (erano in tre) per giocare con i droni. A Casarsa sono state sanzionate ben 15 passeggiate. Mentre due stranieri provenienti da Fiume Veneto, per giustificare la loro presenza a Pordenone hanno detto ai carabinieri del Radiomobile che erano andati a fare la spesa. Hanno mostrato anche una busta con qualche genere alimentare, ma gli acquisti erano stati fatti altrove.
LE PASSEGGIATE
A Sacile è stato sanzionato un 22enne del posto sorpreso a passeggiare all'esterno di palazzo Ragazzoni senza alcun motivo. Un coetaneo, un operaio albanese che vive a Sacile, è stato fermato mentre passeggiata lungo la ciclabile, vicino alla stadio comunale. Mentre a Prata i carabinieri della locale stazione hanno segnalato un cittadino cinese che abita a Brugnera e andava in giro in macchina: non è stato in grado di giustificare esigenze lavorative, di salute o di necessità.
C.A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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