AMMINISTRAZIONE
PORDENONE Manca poco meno di un anno alla scadenza dell'amministrazione guidata dal sindaco Alessandro Ciriani. E anche all'interno della coalizione di centrodestra che lo sostiene sono già cominciate le manovre per la prossima campagna elettorale. La Lega decide di giocare d'anticipo e non perde tempo. Il partito locale di Matteo Salvini ha deliberato di confermare la fiducia al sindaco uscente anche per il prossimo mandato. Un passaggio politico che poteva sembrare scontato, ma che in realtà serve alla Lega rispetto a quattro anni fa, quando Ciriani si candidò per la prima volta alla guida del Comune, il partito ha visto una grande crescita per dettare la linea del prossimo programma elettorale del sindaco uscente. Come dire: ti sosteniamo, ma non certo con un ruolo da comprimari. E dunque il primo cittadino è avvisato: non si potrà prescindere dalle proposte che il partito avanzerà rispetto al programma elettorale. «L'obiettivo del nostro partito spiega il coordinatore provinciale della Lega, Marco Bottecchia è quello di coinvolgere sempre più persone provenienti dalla categorie sociali ed economiche per presentare alla coalizione che sosterrà Ciriani idee e proposte in linea con i principi del nostro movimento che sono il faro della nostra azione politica sul territorio». E subito la Lega prepara l'agenda che contribuirà alla realizzazione del prossimo programma di colazione. «Principi come la legalità ancora il coordinatore provinciale l'ordine, la trasparenza, il sostegno alle attività economiche, un fisco equo per le famiglie e per chi produce il benessere di Pordenone. Oltre ai tempi più nazionali, come il federalismo e l'autonomia degli enti locali, saranno punti per noi fondamentali nella stesura del prossimo programma amministrativo».
PESARE DI PIÙ
E come se non bastasse viene ribadito il concetto di pesare di più nelle scelte visti i numeri della Lega anche sul territorio. «La Lega insiste Bottecchia nel dettare la linea oggi nel panorama nazionale e regionale è diventata il punto di riferimento per il centrodestra e quindi anche a Pordenone vogliamo incidere sempre di più nelle scelte e nelle linee programmatiche nell'ambito della coalizione del centrodestra con un peso e un ruolo non da comprimari». Il movimento punta insomma a dare una svolta in vista delle elezioni comunali del 2021. «Vogliamo dimostrarci si sottolinea una forza fondamentale nel sostegno a Ciriani portando le esperienze di buon governo e competenza anche a livello cittadino in questi ultimi anni, ma anche l'esperienza di persone che hanno guidato la città nel passato lasciando un ricordo positivo». Intanto anche Forza Italia lancia una campagna a livello regionale per Silvio Berlusconi senatore a vita. Ieri anche a Pordenone sono apparsi i maxi-manifesti (i classici sei metri per tre) in cui gli azzurri sostengono la nomina di Berlusconi alla carica di senatore a vita. «Non ci possono essere formule risarcitorie ha sostenuto la coordinatrice regionale dei forzisti, la parlamentare triestina Sandra Savino che sostiene l'iniziativa con tutti i parlamentare e gli amministratori azzurri in regione ma occorre mettere un punto definitivo a quanto è successo. Chi crede nella giustizia e nella democrazia vuole una giustizia giusta: è per questo che chiediamo l'adesione dei cittadini a questa iniziativa». Nei prossimi giorni saranno organizzati anche in città banchetti per la raccolta di firme a favore della campagna per il conferimento della carica a senatore a vita. «Deve finire ha ribadito Savino la stagione che ha esaltato l'uso politico della giustizia».
d.l.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Manca poco meno di un anno alla scadenza dell'amministrazione guidata dal sindaco Alessandro Ciriani. E anche all'interno della coalizione di centrodestra che lo sostiene sono già cominciate le manovre per la prossima campagna elettorale. La Lega decide di giocare d'anticipo e non perde tempo. Il partito locale di Matteo Salvini ha deliberato di confermare la fiducia al sindaco uscente anche per il prossimo mandato. Un passaggio politico che poteva sembrare scontato, ma che in realtà serve alla Lega rispetto a quattro anni fa, quando Ciriani si candidò per la prima volta alla guida del Comune, il partito ha visto una grande crescita per dettare la linea del prossimo programma elettorale del sindaco uscente. Come dire: ti sosteniamo, ma non certo con un ruolo da comprimari. E dunque il primo cittadino è avvisato: non si potrà prescindere dalle proposte che il partito avanzerà rispetto al programma elettorale. «L'obiettivo del nostro partito spiega il coordinatore provinciale della Lega, Marco Bottecchia è quello di coinvolgere sempre più persone provenienti dalla categorie sociali ed economiche per presentare alla coalizione che sosterrà Ciriani idee e proposte in linea con i principi del nostro movimento che sono il faro della nostra azione politica sul territorio». E subito la Lega prepara l'agenda che contribuirà alla realizzazione del prossimo programma di colazione. «Principi come la legalità ancora il coordinatore provinciale l'ordine, la trasparenza, il sostegno alle attività economiche, un fisco equo per le famiglie e per chi produce il benessere di Pordenone. Oltre ai tempi più nazionali, come il federalismo e l'autonomia degli enti locali, saranno punti per noi fondamentali nella stesura del prossimo programma amministrativo».
PESARE DI PIÙ
E come se non bastasse viene ribadito il concetto di pesare di più nelle scelte visti i numeri della Lega anche sul territorio. «La Lega insiste Bottecchia nel dettare la linea oggi nel panorama nazionale e regionale è diventata il punto di riferimento per il centrodestra e quindi anche a Pordenone vogliamo incidere sempre di più nelle scelte e nelle linee programmatiche nell'ambito della coalizione del centrodestra con un peso e un ruolo non da comprimari». Il movimento punta insomma a dare una svolta in vista delle elezioni comunali del 2021. «Vogliamo dimostrarci si sottolinea una forza fondamentale nel sostegno a Ciriani portando le esperienze di buon governo e competenza anche a livello cittadino in questi ultimi anni, ma anche l'esperienza di persone che hanno guidato la città nel passato lasciando un ricordo positivo». Intanto anche Forza Italia lancia una campagna a livello regionale per Silvio Berlusconi senatore a vita. Ieri anche a Pordenone sono apparsi i maxi-manifesti (i classici sei metri per tre) in cui gli azzurri sostengono la nomina di Berlusconi alla carica di senatore a vita. «Non ci possono essere formule risarcitorie ha sostenuto la coordinatrice regionale dei forzisti, la parlamentare triestina Sandra Savino che sostiene l'iniziativa con tutti i parlamentare e gli amministratori azzurri in regione ma occorre mettere un punto definitivo a quanto è successo. Chi crede nella giustizia e nella democrazia vuole una giustizia giusta: è per questo che chiediamo l'adesione dei cittadini a questa iniziativa». Nei prossimi giorni saranno organizzati anche in città banchetti per la raccolta di firme a favore della campagna per il conferimento della carica a senatore a vita. «Deve finire ha ribadito Savino la stagione che ha esaltato l'uso politico della giustizia».
d.l.
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