Le DomoMascherine hanno il via libera della Procuira: sono state dissequestrate.

Venerdì 10 Aprile 2020
Le DomoMascherine hanno il via libera della Procuira: sono state dissequestrate. Ieri la Guardia di finanza ha restituito all'imprenditore Bruno Carraro, legale rappresentante di Domovip Italia Srl, le 1.600 mascherine messe in vendita online e un migliaio di panni magici antibatterici. Carraro, sin dalle prime battute dell'accertamento, si è sempre dichiarato fiducioso e convinto che sarebbe stata fatta chiarezza. Il sostituto procuratore Marco Faion non ha convalidato il sequestro ritenendo non ravvisabili nè il reato di frode in commercio nè l'ipotesi di manovre speculative su merci (quest'ultimo riferito al ricarico applicato sul prezzo di acquisto della merce). Nel caso della frode in commercio, l'ipotesi di reato si basava sulle dichiarazioni relative al fatto che la mascherina aveva la capacità di trattenere dal 96 al 100% dell'aerosol con cui si diffonde il coronavirus. In realtà nell'etichetta che accompagna la mascherina vengono fornite indicazioni corrette sulle caratteristiche della mascherina (definita come dispositivo medico di classe 1, non come mascherina chirurgica). In merito al prezzo (10 pezzi a 70 euro), la Procura ritiene che non possano ravvisarsi elementi di pericolosità nei confronti del mercato interno. Secondo il Pm, il caso andrebbe valutato nell'ambito del Codice del consumo in merito all'ipotesi di pubblicità ingannevole. Ma si tratta di una valutazione che non compete alla Procura, ma all'Autorità garante della concorrenza e del mercato. Da oggi le DomoMascherine saranno di nuovo in vendita e le spedizioni interrotte a inizio settimana riprenderanno regolarmente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci