LA RICERCA
PORDENONE Al Consorzio di bonifica Cellina-Meduna non è bastato

Lunedì 19 Febbraio 2018
LA RICERCA
PORDENONE Al Consorzio di bonifica Cellina-Meduna non è bastato quasi un anno per reclutare un nuovo direttore amministrativo. E così ora il vertice dell'ente di via Matteotti ha deciso di stringere i tempi affidando a una società di lavoro e ricerca di personale l'incarico di trovare la figura più adatta. Il contratto che l'ente offre è a tempo determinato per la durata di tre anni. Gli interessati avranno tempo per presentare la domanda (alla società e-work spa di borgo Sant'Antonio a Pordenone) entro il prossimo 27 febbraio.
Tra le caratteristiche che vengono richieste vi sono la significativa esperienza almeno decennale in aziende con strutture complesse, la elevata conoscenza delle dinamiche degli enti pubblici economici. Inoltre, al candidato si chiede di avere maturato un'esperienza significativa nel campo giuridico ed economico delle risorse umane e delle relazioni sindacali, oltre alla capacità di coordinamento gerarchico su tutto il personale addetto. Dopo che la società di lavoro avrà raccolto i curriculum, il dossier sarà trasmesso al vertice del Consorzio guidato dal presidente Ezio Cesaratto che dovrà svolgere la selezione e individuare il candidato con le migliori caratteristiche rispetto al ruolo da ricoprire. Per alcuni mesi - in assenza della figura del direttore amministrativo - il Consorzio aveva dovuto ricorrere al direttore amministrativo del Consorzio di bonifica udinese che ha ricoperto l'incarico a scavalco. In questo momento - da qualche mese è già operativo il direttore generale Giovanni Blarasin - il Consorzio ha necessità, anche per i molti progetti avviti e da completare in un ritorno alla piena operatività, anche della figura del direttore amministrativo. In particolare per i rapporti con l'intero organico del personale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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