La Regione in soccorso: «Subito pronti 700mila euro per le opere prioritarie»

Mercoledì 20 Novembre 2019
La Regione in soccorso: «Subito pronti 700mila euro per le opere prioritarie»
I PROVVEDIMENTI
PORDENONE Non solo una visita, ma una promessa: 700mila euro in regalo a Pordenone - intesa come città - già nella prossima legge finanziaria regionale, e tutti destinati alla sistemazione di zone critiche di Pordenone che subiscono danni e avvertono disagi durante le piene di Noncello e Meduna. Agire tutti, agire subito, ecco come si può rispondere all'ondata di maltempo che ha colpito il Friuli Occidentale nell'ultima settimana. E se l'impegno relativo al ristoro dei danni post-Vaia è certificato, sicuramente mancava un annuncio relativo alla città. È arrivato proprio quando i fiumi lentamente si stanno ritirando.
FINANZIAMENTI
Una comunicazione congiunta, quella di Alessandro Ciriani e Riccardo Riccardi. Il sindaco di Pordenone e il vicepresidente della Regione sono stati a colloquio ore, di fronte ai fiumi in piena che minacciavano la città, e il vertice della giunta ha presentato una sorta di lista della spesa. Le criticità più urgenti sono due: ancora una volta Vallenoncello e la zona di via delle Villotte. «Riccardi - ha annunciato Ciriani - ha promesso che già nella prossima legge finanziaria (in discussione in consiglio regionale entro la fine dell'anno, ndr) al Comune di Pordenone saranno dati circa 700mila euro per sistemare due aree in sofferenza. Si tratta innanzitutto dell'abitato di Vallenoncello». Non bastano infatti i lavori svolti nell'ultimo decennio per mettere in sicurezza il quartiere. Il problema infatti riguarda i cosiddetti sgrigliatori, che in corrispondenza delle idrovore raccolgono fogliame e ramaglie, per impedire che vadano a interferire con le idrovore stesse. Attualmente la pulizia viene fatta manualmente, con l'ausilio di uomini e mezzi che devono essere impiegati dal Comune. È una soluzione anti-economica. «Le nuove tecnologie - ha annunciato Alessandro Ciriani - consentono di installare dei pettini che puliscono le griglie e consentono loro di funzionare perfettamente».
A VILLANOVA
C'è anche un altro problema, emerso con forza nelle ultime ore. Riguarda via delle Villotte, una strada secondaria che però quando piove diventa sostanzialmente uno stagno. Si trova nella zona a nord della città e collega viale della Comina a via Roveredo. Ieri è stata chiusa. «L'arteria - ha spiegato Alessandro Ciriani - non ha una rete di supporto, non ci sono tubi. Dobbiamo creare un'infrastruttura in grado di far defluire l'acqua e deviarla verso la campagna».
A tutto questo va aggiunta un'altra notizia. Il ministro Costa, infatti, ha annunciato i riparti relativi al risanamento idrogeologico. Il Friuli Venezia Giulia, nel dettaglio, ha vinto 7,6 milioni di euro per far fronte al dissesto e alle manutenzioni. Ora si tratterà, per la provincia di Pordenone, di dimostrare carte alla mano di avere ancora un peso e di saper ottenere una fetta importante del finanziamento. Intanto ci si consola con una prima tranche da 700mila euro pronta ad arrivare dal 1 gennaio 2020.
M.A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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