LA PROTESTA
PORDENONE L'eco e il rimbombo della musica delle casse montate per

Lunedì 22 Luglio 2019
LA PROTESTA PORDENONE L'eco e il rimbombo della musica delle casse montate per
LA PROTESTA
PORDENONE L'eco e il rimbombo della musica delle casse montate per la festa arrivava fino a diversi chilometri di distanza. Complice il vento piuttosto forte che nella tarda serata di sabato - e nella notte tra sabato e ieri - soffiava proprio in direzione dei centri abitati. E così alcuni dei residenti nei Comuni di San Quirino, Cordenons, ma anche Vivaro, infastiditi dai decibel, hanno cominciato a scrivere post sui social nella notte. Diverse le persone che sostenevano di sentire la musica ad alto volume ma non di capire da dove provenisse. E siccome nella vicina area dei Magredi (che sta proprio al confine tra i Comuni dai quali si sono levate le proteste social) in passato in qualche occasione erano stati organizzati dei rave party qualcuno ha ipotizzato che si trattasse proprio di un rave. Segnalazioni erano giunte anche ai carabinieri che hanno subito provveduto a un sopralluogo per capire da dove provenisse la musica ad alto volume.
È bastata qualche verifica è si è subito risaliti alla fonte. Nessun rave party illegale nelle grave. Ma si trattava di una festa autorizzata che si è svolta nell'area del Parareit nella zona della Croce del Venchiaruzzo in Comune di Cordenons. Un'area che è gestita dalla Proloco di Cordenons ma che viene utilizzata, volta a volta, da gruppi e associazioni che lo chiedono. L'altra notte il volume della musica e il vento che soffiava verso i centri abitato ha scatenato un dibattito sui social.
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