LA LOZER
PORDENONE Risorse in arrivo dal Miur per la nuova scuola Lozer, che a questo punto è quasi interamente finanziata. La Regione ha infatti firmato il decreto che colloca l'opera al primo posto fra gli interventi che beneficeranno dei fondi ministeriali. L'annuncio arriva dal sindaco Alessandro Ciriani: Adesso bisogna attendere i tempi del Ministero, che deve girare i soldi alla Regione e questa a noi. Sono tre milioni 400mila euro che, aggiunti a quelli già stanziati, ci permetteranno - appena incassati - di procedere con l'opera.
L'ITER
Nello scorso mese di aprile, infatti, la Giunta regionale aveva dato mandato al Servizio edilizia scolastica di predisporre il Piano di aggiornamento 2019 degli interventi di edilizia scolastica, sulla base dei fabbisogni indicati dagli enti locali. A giugno è così stato approvato il Piano regionale 2019 di aggiornamento della graduatoria degli interventi di edilizia scolastica 2018-2020, successivamente trasmesso al Ministero dell'Istruzione. Con successivo decreto, il Miur approverà l'aggiornamento per il 2019 della programmazione nazionale in materia di edilizia scolastica e, in base ai fondi che verranno assegnati a ciascuna Regione, si stabilirà quali e quanti saranno gli interventi finanziabili scorrendo la graduatoria. Graduatoria nella quale il progetto della Lozer, con la richiesta di tre milioni 400mila euro, si trova al primo posto su un totale di 349 domande presentate, per una somma complessiva di quasi 303 milioni.
I SOLDI
Sono tre milioni 400mila euro - commenta il primo cittadino - che, aggiunti a quelli già stanziati, ci permetteranno, appena incassati, di procedere con l'opera. Una grande vittoria, frutto di un lavoro di squadra nel quale un ruolo fondamentale l'hanno giocato l'assessore al Bilancio Mariacristina Burgnich e i nostri funzionari. Sono felice perché, anche in questo caso, abbiamo dimostrato concretezza e determinazione per il bene di Pordenone. Il quadro economico, in realtà, non è ancora completato: Manca meno di un milione - precisa ancora il sindaco -, ma lo chiudiamo con la prossima intesa Uti-Regione. Finora l'opera ha potuto contare su 700mila euro per la progettazione e altri due milioni 600mila stanziati dalla Giunta regionale oltre a un milione 500 che arriverà dal conto energia.
IL RICORSO
Su tutto, resta l'ombra del ricorso presentato sull'aggiudicazione del concorso di idee vinto da un raggruppamento temporaneo di imprese guidato da Vittorio Pierini. La società Atiproject srl si è infatti rivolta al Tar per chiederne l'annullamento. Grazie all'operosità dell'amministrazione comunale, all'ingegno politico e tecnico dell'assessore Burgnich - commenta il consigliere comunale e regionale Alessandro Basso (Fratelli d'Italia) -, non possiamo fare altro che registrare un altro tassello di una buona amministrazione alla quale Fratelli d'Italia ha dato e continuerà a dare il proprio contributo. Basso ricorda inoltre come questa operazione sia anche il frutto della collaborazione con la Regione. Soddisfatto anche l'assessore Emanuele Loperfido, referente provinciale del partito, che con orgoglio riconosce la validità delle istanze prodotte dagli amministratori che questo partito sostiene nella Giunta di Pordenone al fianco di Alessandro Ciriani che oggi, con la Lozer, porta a casa una medaglia d'oro per l'intera comunità.
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Risorse in arrivo dal Miur per la nuova scuola Lozer, che a questo punto è quasi interamente finanziata. La Regione ha infatti firmato il decreto che colloca l'opera al primo posto fra gli interventi che beneficeranno dei fondi ministeriali. L'annuncio arriva dal sindaco Alessandro Ciriani: Adesso bisogna attendere i tempi del Ministero, che deve girare i soldi alla Regione e questa a noi. Sono tre milioni 400mila euro che, aggiunti a quelli già stanziati, ci permetteranno - appena incassati - di procedere con l'opera.
L'ITER
Nello scorso mese di aprile, infatti, la Giunta regionale aveva dato mandato al Servizio edilizia scolastica di predisporre il Piano di aggiornamento 2019 degli interventi di edilizia scolastica, sulla base dei fabbisogni indicati dagli enti locali. A giugno è così stato approvato il Piano regionale 2019 di aggiornamento della graduatoria degli interventi di edilizia scolastica 2018-2020, successivamente trasmesso al Ministero dell'Istruzione. Con successivo decreto, il Miur approverà l'aggiornamento per il 2019 della programmazione nazionale in materia di edilizia scolastica e, in base ai fondi che verranno assegnati a ciascuna Regione, si stabilirà quali e quanti saranno gli interventi finanziabili scorrendo la graduatoria. Graduatoria nella quale il progetto della Lozer, con la richiesta di tre milioni 400mila euro, si trova al primo posto su un totale di 349 domande presentate, per una somma complessiva di quasi 303 milioni.
I SOLDI
Sono tre milioni 400mila euro - commenta il primo cittadino - che, aggiunti a quelli già stanziati, ci permetteranno, appena incassati, di procedere con l'opera. Una grande vittoria, frutto di un lavoro di squadra nel quale un ruolo fondamentale l'hanno giocato l'assessore al Bilancio Mariacristina Burgnich e i nostri funzionari. Sono felice perché, anche in questo caso, abbiamo dimostrato concretezza e determinazione per il bene di Pordenone. Il quadro economico, in realtà, non è ancora completato: Manca meno di un milione - precisa ancora il sindaco -, ma lo chiudiamo con la prossima intesa Uti-Regione. Finora l'opera ha potuto contare su 700mila euro per la progettazione e altri due milioni 600mila stanziati dalla Giunta regionale oltre a un milione 500 che arriverà dal conto energia.
IL RICORSO
Su tutto, resta l'ombra del ricorso presentato sull'aggiudicazione del concorso di idee vinto da un raggruppamento temporaneo di imprese guidato da Vittorio Pierini. La società Atiproject srl si è infatti rivolta al Tar per chiederne l'annullamento. Grazie all'operosità dell'amministrazione comunale, all'ingegno politico e tecnico dell'assessore Burgnich - commenta il consigliere comunale e regionale Alessandro Basso (Fratelli d'Italia) -, non possiamo fare altro che registrare un altro tassello di una buona amministrazione alla quale Fratelli d'Italia ha dato e continuerà a dare il proprio contributo. Basso ricorda inoltre come questa operazione sia anche il frutto della collaborazione con la Regione. Soddisfatto anche l'assessore Emanuele Loperfido, referente provinciale del partito, che con orgoglio riconosce la validità delle istanze prodotte dagli amministratori che questo partito sostiene nella Giunta di Pordenone al fianco di Alessandro Ciriani che oggi, con la Lozer, porta a casa una medaglia d'oro per l'intera comunità.
Lara Zani
