La dura giornata dei volontari di Brugnera, Caneva e Polcenigo

Lunedì 18 Novembre 2019
La dura giornata dei volontari di Brugnera, Caneva e Polcenigo
L'ALLERTA
BRUGNERA Si erano preparati al peggio. I volontari si erano messi al lavoro già nella notte tra sabato e ieri, tra Caneva, Brugnera e Polcenigo. Sacchi di sabbia per proteggere le sponde più a rischio e le case, idrovore in azione per liberare le rampe di alcuni garage. In più un'attività di ronda costante, per avvertire e infine rassicurare le persone. Dopo la possibile paura dovuta all'allerta di grado rosso, i gruppi di Protezione civile comunali impegnati nel controllo e monitoraggio delle situazioni più a rischio hanno tirato un sospiro di sollievo.
«È stata una domenica nella quale per fortuna non ci sono state grandi emergenze. Il Livenza e anche i corsi d'acqua minori non hanno provocato disagi particolari, nessuna esondazione e nessun allagamento - spiega il sindaco di Brugnera Renzo Dolfi -. Siamo intervenuti in alcune strade comunali per liberare i pozzetti della rete di scarico delle acque meteoriche da foglie e fango; abbiamo soccorso qualche famiglia che ha avuto dei piccoli allagamenti negli scantinati. Sotto controllo l'area di via Vittorio Veneto - prosegue Dolfi - lungo la sponda che in questi ultimi due anni è stata interessata dal movimento franoso, proprio dove in questi giorni sono arrivati i primi mezzi per eseguire i lavori di consolidamento. Monitorato anche il Sentiron che ci ha dato problemi negli ultimi episodi di esondazione - conclude il sindaco - e anche il Livenza, precisamente nella zona di San Cassiano».
Spostandosi a Caneva, si apprende che ieri «la situazione è stata abbastanza tranquilla. La cassa di espansione non è stata interessata dalla possibile esondazione del torrente Grava - spiega il coordinatore della Protezione civile Francesco Serratore - e nemmeno nella zona del canale scolmatore ci sono stati problemi. Sotto controllo pure il canale dell'Enel. Siamo intervenuti su via Pradego, via Roma e via Marconi per liberare alcuni pozzetti di scarico lungo le strade dove si erano formati degli allagamenti. E questi possiamo dire che sono stati gli unici interventi degni di nota. Le precipitazioni fortunatamente non sono state troppo intense - conclude serratore - e quindi non si sono avuti i disagi che ci hanno colpiti recentemente».
Francesco Scarabellotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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