LA MEMORIA
PORDENONE Le casermette di via Molinari saranno riqualificate per ospitare nuovi servizi, ma salvaguardando il luogo della memoria. Lo ha garantito l'assessore alle Politiche sociali Eligio Grizzo, in risposta alle preoccupazioni sollevate nei giorni scorsi dall'opposizione di centrosinistra dopo aver visto il progetto preliminare dell'intervento, che prevede la trasformazione anche di quelle stanze che una delibera della Giunta Pedrotti, nel 2016, aveva appunto dichiarato luogo della memoria. Siamo d'accordo sul fatto che le casermette vengono recuperate e vengono intercettati fondi per la riqualificazione. Volevo però capire se il progetto definitivo prevederà la salvaguardia dei due spazi considerati luogo della memoria. Le due stanze che sono state concesse con delibera del 2016 verranno conservate certamente - ha spiegato Grizzo in commissione consiliare -, perché quelle sono un aspetto storico della casermetta. Il resto non è poi di così gran valore. Conserveremo senz'altro le due stanze, ricavandone magari una biblioteca storica o un'emeroteca. Sto incontrando tutte le associazioni che sono all'interno, e hanno capito perfettamente che, quando una famiglia riceve 200mila euro per fare dei lavori, deve per forza trasferirsi temporaneamente per consentire i lavori. In realtà, quel progetto che è stato fatto in fretta perché avevamo bisogno di un progetto da presentare a Roma, però uno dei punti fermi era quello di preservare la memoria.
STEWARD URBANI
Confermato il progetto nato in forma sperimentale, con uno stanziamento provvisorio di 50mila euro che potrà variare in base alle nuove partnership che si verranno a creare. in questo momento - ha spiegato l'assessore alla Sicurezza Emanuele Loperfido rispondendo alle domande di Nicola Conficoni (Pd) - il progetto è sostenuto da una convenzione di cui Gea è capofila. Il progetto è positivo e sicuramente sarà sostenuto anche da altri componenti: Sviluppo e territorio lo ha apprezzato e si sta attrezzando per poterlo sostenere, ma ancora non sappiamo in quale misura, ed è per questo che l'amministrazione ha stanziato 50mila euro. Il progetto sarà sicuramente confermato e sarà complementare all'assunzione di tre nuovi agenti per la Polizia locale. Al momento non possiamo dire quanti saranno gli steward che opereranno sul territorio.
LE ROTATORIE
All'assessore Cristina Amirante il compito di fare il punto sulla realizzazione di nuove rotatorie sulla Pontebbana: priorità all'intersezione con via Interna e via San Daniele, finanziata con 700mila euro, dei quali 120mila nel 2018 per la progettazione. La fase esecutiva sarà nel 2019, con 580mila euro a finanziare gli espropri e i lavori. E invece in carico al Comune di Porcia la rotatoria all'altezza del Garage Venezia, ma il Comune di Pordenone ha sacrificato una quota delle quote di sua spettanza provenienti dall'Uti per finanziarla. E' invece per il momento oggetto solamente di un finanziamento per un'opera di captazione delle acque l'intersezione di via Castelfranco, dove dunque la realizzazione di una rotatoria è per il momento rinviata.
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Le casermette di via Molinari saranno riqualificate per ospitare nuovi servizi, ma salvaguardando il luogo della memoria. Lo ha garantito l'assessore alle Politiche sociali Eligio Grizzo, in risposta alle preoccupazioni sollevate nei giorni scorsi dall'opposizione di centrosinistra dopo aver visto il progetto preliminare dell'intervento, che prevede la trasformazione anche di quelle stanze che una delibera della Giunta Pedrotti, nel 2016, aveva appunto dichiarato luogo della memoria. Siamo d'accordo sul fatto che le casermette vengono recuperate e vengono intercettati fondi per la riqualificazione. Volevo però capire se il progetto definitivo prevederà la salvaguardia dei due spazi considerati luogo della memoria. Le due stanze che sono state concesse con delibera del 2016 verranno conservate certamente - ha spiegato Grizzo in commissione consiliare -, perché quelle sono un aspetto storico della casermetta. Il resto non è poi di così gran valore. Conserveremo senz'altro le due stanze, ricavandone magari una biblioteca storica o un'emeroteca. Sto incontrando tutte le associazioni che sono all'interno, e hanno capito perfettamente che, quando una famiglia riceve 200mila euro per fare dei lavori, deve per forza trasferirsi temporaneamente per consentire i lavori. In realtà, quel progetto che è stato fatto in fretta perché avevamo bisogno di un progetto da presentare a Roma, però uno dei punti fermi era quello di preservare la memoria.
STEWARD URBANI
Confermato il progetto nato in forma sperimentale, con uno stanziamento provvisorio di 50mila euro che potrà variare in base alle nuove partnership che si verranno a creare. in questo momento - ha spiegato l'assessore alla Sicurezza Emanuele Loperfido rispondendo alle domande di Nicola Conficoni (Pd) - il progetto è sostenuto da una convenzione di cui Gea è capofila. Il progetto è positivo e sicuramente sarà sostenuto anche da altri componenti: Sviluppo e territorio lo ha apprezzato e si sta attrezzando per poterlo sostenere, ma ancora non sappiamo in quale misura, ed è per questo che l'amministrazione ha stanziato 50mila euro. Il progetto sarà sicuramente confermato e sarà complementare all'assunzione di tre nuovi agenti per la Polizia locale. Al momento non possiamo dire quanti saranno gli steward che opereranno sul territorio.
LE ROTATORIE
All'assessore Cristina Amirante il compito di fare il punto sulla realizzazione di nuove rotatorie sulla Pontebbana: priorità all'intersezione con via Interna e via San Daniele, finanziata con 700mila euro, dei quali 120mila nel 2018 per la progettazione. La fase esecutiva sarà nel 2019, con 580mila euro a finanziare gli espropri e i lavori. E invece in carico al Comune di Porcia la rotatoria all'altezza del Garage Venezia, ma il Comune di Pordenone ha sacrificato una quota delle quote di sua spettanza provenienti dall'Uti per finanziarla. E' invece per il momento oggetto solamente di un finanziamento per un'opera di captazione delle acque l'intersezione di via Castelfranco, dove dunque la realizzazione di una rotatoria è per il momento rinviata.
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
