L'INIZIATIVA
PORDENONE L' Adao Friuli onlus invita tutti alla conclusione del progetto Promozione di una sana alimentazione per la prevenzione del Disturbi del Comportamento Alimentare/Obesità che si terrà il 22 ottobre, alle 11.30, a Pordenone, nell'Aula magna della scuola secondaria Lozer e mercoledì 23, alle 11, a San Vito al Tagliamento, Aula Magna dell'IC di Ligugnana.
Con questo progetto, rivolto agli studenti della scuola secondaria di primo grado e finanziato dall'Aas5, l'Adao ha attuato un intervento di prevenzione a largo raggio utilizzando modalità validate a livello internazionale e strumenti innovativi, in collaborazione con il Centro per i Disturbi alimentari di San Vito al Tagliamento. Sono state interessate le scuole Lozer di Pordenone e Tommaseo Amalteo di San Vito al Tagliamento, lo Ial di Aviano, Proscenium Teatro, le psicologhe Giulia Burigo e Fiorenza Marchiol e l'artista multimateriale, Ugo Furlan.
Il progetto ha coinvolto otto classi delle due scuole. Tutti i ragazzi hanno partecipato alla prima fase del progetto, denominata Gestione salutare del peso e condotta dalle psicologhe. Quaranta ragazzi hanno poi partecipato al progetto Mani in pasta, laboratorio di cucina in collaborazione con lo Ial e una trentina al progetto La sana alimentazione va in scena, laboratorio teatrale, in collaborazione con Proscenium Teatro. Ne è scaturita la produzione di un opuscolo e tre schede, realizzate da Ugo Furlan in una chiave grafica simpatica e accattivante, che raccolgono i risultati del lavoro e alcune indicazioni utili, rivolti sia ai ragazzi sia alle famiglie, e, in maniera più estesa, a tutta la popolazione. Opuscolo e schede verranno presentati e distribuiti nel corso dell'evento.
Verranno anche posizionati nelle scuole due Totem (Roll-up) commemorativi del progetto, sempre a cura di Furlan. «I disturbi del comportamento alimentare costituiscono una reale emergenza sanitaria - spiega la presidente di Adao, Liliana Giust -; la loro diffusione ha una rapidità e una rilevanza sconcertanti, a tal punto che non si ha alcun esempio di malattia psichiatrica con una simile propagazione, con le caratteristiche di una vera e propria epidemia sociale. Si parla di tre milioni di ragazzi in Italia che soffrono oggi di questi disturbi - sottolinea - e di decine di milioni di giovani e adulti nel mondo che si ammalano ogni anno. Quindi - precisa - nell'ottica che prevenire è sempre meglio di curare, Adao Friuli onlus, associazione di genitori e familiari di pazienti affetti da disturbi del comportamento alimentare attiva dal 2003 e nata dall'esigenza di dare ascolto, aiuto e supporto alle famiglie in difficoltà, è particolarmente impegnata nella prevenzione e nella diagnosi precoce di questi gravi patologie che colpiscono i nostri giovani».
Mirella Piccin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE L' Adao Friuli onlus invita tutti alla conclusione del progetto Promozione di una sana alimentazione per la prevenzione del Disturbi del Comportamento Alimentare/Obesità che si terrà il 22 ottobre, alle 11.30, a Pordenone, nell'Aula magna della scuola secondaria Lozer e mercoledì 23, alle 11, a San Vito al Tagliamento, Aula Magna dell'IC di Ligugnana.
Con questo progetto, rivolto agli studenti della scuola secondaria di primo grado e finanziato dall'Aas5, l'Adao ha attuato un intervento di prevenzione a largo raggio utilizzando modalità validate a livello internazionale e strumenti innovativi, in collaborazione con il Centro per i Disturbi alimentari di San Vito al Tagliamento. Sono state interessate le scuole Lozer di Pordenone e Tommaseo Amalteo di San Vito al Tagliamento, lo Ial di Aviano, Proscenium Teatro, le psicologhe Giulia Burigo e Fiorenza Marchiol e l'artista multimateriale, Ugo Furlan.
Il progetto ha coinvolto otto classi delle due scuole. Tutti i ragazzi hanno partecipato alla prima fase del progetto, denominata Gestione salutare del peso e condotta dalle psicologhe. Quaranta ragazzi hanno poi partecipato al progetto Mani in pasta, laboratorio di cucina in collaborazione con lo Ial e una trentina al progetto La sana alimentazione va in scena, laboratorio teatrale, in collaborazione con Proscenium Teatro. Ne è scaturita la produzione di un opuscolo e tre schede, realizzate da Ugo Furlan in una chiave grafica simpatica e accattivante, che raccolgono i risultati del lavoro e alcune indicazioni utili, rivolti sia ai ragazzi sia alle famiglie, e, in maniera più estesa, a tutta la popolazione. Opuscolo e schede verranno presentati e distribuiti nel corso dell'evento.
Verranno anche posizionati nelle scuole due Totem (Roll-up) commemorativi del progetto, sempre a cura di Furlan. «I disturbi del comportamento alimentare costituiscono una reale emergenza sanitaria - spiega la presidente di Adao, Liliana Giust -; la loro diffusione ha una rapidità e una rilevanza sconcertanti, a tal punto che non si ha alcun esempio di malattia psichiatrica con una simile propagazione, con le caratteristiche di una vera e propria epidemia sociale. Si parla di tre milioni di ragazzi in Italia che soffrono oggi di questi disturbi - sottolinea - e di decine di milioni di giovani e adulti nel mondo che si ammalano ogni anno. Quindi - precisa - nell'ottica che prevenire è sempre meglio di curare, Adao Friuli onlus, associazione di genitori e familiari di pazienti affetti da disturbi del comportamento alimentare attiva dal 2003 e nata dall'esigenza di dare ascolto, aiuto e supporto alle famiglie in difficoltà, è particolarmente impegnata nella prevenzione e nella diagnosi precoce di questi gravi patologie che colpiscono i nostri giovani».
Mirella Piccin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
