L'allerta rossa era stata lanciata con largo anticipo, ma tre diciannovenni residenti in provincia di Pordenone hanno pensato bene di non rinviare la loro avventura in Piancavallo. Dopo essersi muniti di una tenda da campeggio, hanno trascorso la notte tra sabato e ieri nei pressi della Baita Arneri, in un ambiente già ostico. Tutto è filato liscio fino alle 12 di ieri quando gli effetti del maltempo si sono abbattuti sulla loro capacità di sopportazione dei rigori atmosferici. Impossibilitati ad affrontare gli effetti combinati di neve e ghiaccio, i ragazzi hanno chiesto aiuto con il telefono al 112, lamentando una leggera ipotermia. Immediata la partenza della squadra Speleo-alpino-fluviale dei Vigili del fuoco, che hanno unito le forze con i tecnici del Soccorso Alpino della stazione di Pordenone. Il primo tratto è stato affrontato a bordo di un fuoristrada che ha condotto i soccorritori fino all'imbocco del sentiero. Una volta raggiunti, i tre teenager sono stati scortati fino a fondovalle senza la necessità di far intervenire mezzi sanitari: erano infreddoliti e impauriti, ma sostanzialmente illesi. Prima di congedarsi da loro, i soccorritori li hanno ammoniti sulla necessità di prestare attenzione alle allerte meteo, pena gravi rischi per la loro stessa incolumità.
L.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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