In regione 5mila casi a settimana Si deve arrivare a 600 per allentare

Venerdì 4 Dicembre 2020
Con una media di 4-5000 nuovi positivi alla settimana, il Friuli Venezia Giulia è ancora nel pieno della seconda ondata della pandemia da Covid-19 e bisognerà attendere che i contagi scendano sotto quota seicento prima di allentare la guardia. Anche perché la risalita dei casi, in regione, è avvenuta con un ritardo di un paio di settimane rispetto al resto del Paese, e di conseguenza la frenata si fa attendere. È il messaggio uscito ieri sera in Commissione sanità regionale guidata dal consigliere Ivo Moras. Anch'io - ha esordito il vicepresidente Riccardo Riccardi - faccio parte della categoria dei preoccupati - ha detto il vicegovernatore: non dobbiamo essere superficiali né catastrofisti, ma avere i nervi saldi per governare questa situazione che è di emergenza vera. Quanto agli ospedali io non accuso nessuno, ma tra il 2013 e 2018 sono stati tagliati 700 posti letto, e dal 2018 al 2020 ne sono stati aggiunti 400». Riccardi ha annunciato di essere già al lavoro per organizzare, di concerto con il Governo, la più grande vaccinazione della storia, con una dotazione prevista tra le 50 e le 60mila dosi. La seduta di commissione era stata richiesta dai capigruppo delle opposizioni per discutere su molti problemi aperti. In particolare il capogruppo del Pd, Sergio Bolzonello, si è detto preoccupato per i contrasti emersi di recente tra la direzione generale di due aziende e una parte del personale sanitario e medico. A tutte queste sollecitazioni hanno risposto i dirigenti della sanità. Per tasso di ricoveri - ha reso noto l'epidemiologo Barbone - siamo ora la dodicesima regione in Italia, mentre a fine settembre eravamo la 19esima. Ora sono 630 i ricoverati per Covid, 59 dei quali in terapia intensiva.
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