Il trasversale Sassu sfida la continuità di Dolfi

Venerdì 27 Aprile 2018
Il trasversale Sassu sfida la continuità di Dolfi
BRUGNERA
Campagna elettorale agli sgoccioli nel centro mobiliero con i due candidati sindaci che si sono sfidati a suon di programmi elettorali in vista del voto di domenica per la poltrona di sindaco. Assemblee pubbliche molto partecipate, con anche qualche nota polemica messa in campo da ambo le parti, ma che comunque lasciano aperto il risultato finale del voto.
Renzo Dolfi, sindaco reggente uscente della Lega, dopo l'uscita di scena del sindaco Ivo Moras, dimessosi per correre per un posto in Consiglio regionale, è appoggiato da due liste civiche (Lista civica - per Brugnera e Impegno per migliorare) e rappresenta la continuità delle ultime quattro legislature di centrodestra e porta avanti un programma dove la famiglia, i giovani, gli anziani e i diversamente abili, sono tra i principali temi del programma.
La formazione di un assessorato alla famiglia che accorperà le deleghe al Sociale, dovrà occuparsi di forme di sostegno e aiuti, dalla Carta famiglia al Bonus bebè, ai contributi sugli affitti. Ci sarà spazio anche per uno sportello di assistenza legale gratuita per le famiglie. Dolfi punta anche alla collaborazione con le associazioni per informare le famiglie sui rischi della ludo-dipendenza e ai giochi in rete in genere, ma anche per avviare il servizio di last minute market, in collaborazione con gli esercizi commerciali della città per fornire pasti e generi alimentari alle famiglie in difficoltà. Per i giovani ci saranno interventi per aiutare le giovani coppie con il Piano prima casa, che prevederà sgravi sugli oneri urbanistici.
Dall'altra parte, lo sfidante Michele Sassu, consigliere comunale nella legislatura 2009/14. È sostenuto da Brugnera al Centro, una civica trasversale che unisce tante anime diverse con l'obiettivo comune di voler cambiare passo rispetto al presente. Dice che sarà un sindaco a tempo pieno perché Brugnera ha la necessità di avere una persona che si dedichi, senza distrazioni, al bene della comunità intera. Al centro del programma gli eventi idrogeologici del territorio, la gestione e il completamento della rete fognaria, la sicurezza del territorio, con il potenziamento dell'illuminazione pubblica in quelle aree dove oggi non è presente, l'elaborazione di un piano energetico comunale. Quindi lo sviluppo delle infrastrutture per le zone industriali e produttive, la metanizzazione delle zone non ancora servite, l'estensione della fibra ottica e l'adeguamento del servizio idrico.
Francesco Scarabellotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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