COMUNE
PORDENONE L'amministrazione comunale apre le porte del Municipio - proprio come nello stemma del Comune - ai cittadini per un giorno al mese, con i consiglieri a fare da ciceroni. Si chiama Porte aperte in Consiglio comunale l'iniziativa che prevede l'apertura della sala consiliare per un sabato al mese per consentire ai cittadini di visitare liberamente i luoghi più significativi del palazzo comunale: la loggia, la sala Consiglio e la loggetta del piano superiore con l'orologio. Prima data sarà sabato 25 novembre, poi il 23 dicembre e, a seguire, il quarto sabato di ogni mese. Dalle 10 alle 12 i consiglieri comunali che si sono resi disponibili illustreranno i principali aspetti storici, artistici e istituzionali del palazzo comunale, spiegando il funzionamento del Consiglio, lo svolgimento dei lavori, la collocazione in sala dei consiglieri, del sindaco e della Giunta, le modalità di votazione e risponderanno alle eventuali domande dei cittadini. Ai visitatori verrà consegnata anche una brochure con alcune brevi indicazioni storiche e artistiche sul palazzo e sullo stemma del Comune. E ci sono ulteriori ipotesi per incrementare la partecipazione, magari coinvolgendo gruppi e scolaresche.
PORTE APERTE
Ci piace l'idea - spiega il presidente del Consiglio comunale - di fare in modo che i cittadini sentano una maggior vicinanza alle istituzioni, soprattutto in un momento in cui la politica viene vista come qualcosa di cui diffidare. L'iniziativa sta a significare che il Consiglio comunale è sempre aperto ai cittadini. Questa iniziativa - aggiunge il sindaco Alessandro Ciriani - si pone l'obiettivo di accorciare le distanze fra i cittadini e l'amministrazione comunale. Questa è la casa dei cittadini, ed è giusto che gli stessi vengano a visitarla: noi siamo solamente degli inquilini temporanei. Porte aperte in Consiglio Comunale, inoltre, si inserisce nell'iniziativa del Rotary che con le visite guidate del sabato offre l'opportunità di far riscoprire ai pordenonesi la città, ma anche di attrarre visitatori da fuori territorio, Per incrementare l'interesse attorno a questa iniziativa si valuterà la possibilità di abbinare anche la visita al campanile di San Marco. Sarà l'occasione - conclude il primo cittadino - per riaffermare che la sala del Consiglio comunale è un luogo da rispettare, dove tra dibattiti e confronti si esercita la democrazia, ma anche per indurre i cittadini ad assistere ai lavori del Consiglio comunale, non solo in streaming.
L.Z.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE L'amministrazione comunale apre le porte del Municipio - proprio come nello stemma del Comune - ai cittadini per un giorno al mese, con i consiglieri a fare da ciceroni. Si chiama Porte aperte in Consiglio comunale l'iniziativa che prevede l'apertura della sala consiliare per un sabato al mese per consentire ai cittadini di visitare liberamente i luoghi più significativi del palazzo comunale: la loggia, la sala Consiglio e la loggetta del piano superiore con l'orologio. Prima data sarà sabato 25 novembre, poi il 23 dicembre e, a seguire, il quarto sabato di ogni mese. Dalle 10 alle 12 i consiglieri comunali che si sono resi disponibili illustreranno i principali aspetti storici, artistici e istituzionali del palazzo comunale, spiegando il funzionamento del Consiglio, lo svolgimento dei lavori, la collocazione in sala dei consiglieri, del sindaco e della Giunta, le modalità di votazione e risponderanno alle eventuali domande dei cittadini. Ai visitatori verrà consegnata anche una brochure con alcune brevi indicazioni storiche e artistiche sul palazzo e sullo stemma del Comune. E ci sono ulteriori ipotesi per incrementare la partecipazione, magari coinvolgendo gruppi e scolaresche.
PORTE APERTE
Ci piace l'idea - spiega il presidente del Consiglio comunale - di fare in modo che i cittadini sentano una maggior vicinanza alle istituzioni, soprattutto in un momento in cui la politica viene vista come qualcosa di cui diffidare. L'iniziativa sta a significare che il Consiglio comunale è sempre aperto ai cittadini. Questa iniziativa - aggiunge il sindaco Alessandro Ciriani - si pone l'obiettivo di accorciare le distanze fra i cittadini e l'amministrazione comunale. Questa è la casa dei cittadini, ed è giusto che gli stessi vengano a visitarla: noi siamo solamente degli inquilini temporanei. Porte aperte in Consiglio Comunale, inoltre, si inserisce nell'iniziativa del Rotary che con le visite guidate del sabato offre l'opportunità di far riscoprire ai pordenonesi la città, ma anche di attrarre visitatori da fuori territorio, Per incrementare l'interesse attorno a questa iniziativa si valuterà la possibilità di abbinare anche la visita al campanile di San Marco. Sarà l'occasione - conclude il primo cittadino - per riaffermare che la sala del Consiglio comunale è un luogo da rispettare, dove tra dibattiti e confronti si esercita la democrazia, ma anche per indurre i cittadini ad assistere ai lavori del Consiglio comunale, non solo in streaming.
L.Z.
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