Il Centro di ricerca da due anni senza direttore scientifico

Venerdì 22 Novembre 2019
Il Centro di ricerca da due anni senza direttore scientifico
ISTITUTO DECAPITATO
PORDENONE Al Centro di riferimento oncologico di Aviano la situazione di incertezza non riguarda solo i ricercatori precari. A essere precari sono anche i vertici dell'istituto. E per rimanere nell'ambito della ricerca scientifica ciò che più appare paradossale è che la direzione scientifica (dalla quale dipende l'organizzazione e il coordinamento anche del personale dedicato alla ricerca legata alla lotta ai tumori) da ormai due anni è ancora da confermare. In sostanza, dopo il pensionamento dal precedente direttore (il dottor Paolo De Paoli) il ruolo è ricoperto dalla facente funzione, la dottoressa Silvia Franceschi. Una situazione piuttosto anomale visto che il Cro è un istituto di cura a carattere scientifico. La norma prevede che la nomina del direttore scientifico (a differenza del direttore generale la cui selezione e nomina spetta alla Regione) spetti al ministero della Salute, sentita però la Regione che può esprimere un parere. E pare che proprio la Regione abbia bloccato l'iter ministeriale che a Roma era partito. Certo i cambi di governo - e di guida del ministero - non hanno agevolato la situazione. Ma resta il fatto che da due anni la guida della direzione scientifica del Cro non è stata ancora individuata e nominata. E in tutto questo periodo i rappresentanti politici del territorio - almeno ufficialmente - non sono mai intervenuti a livello ministeriale per capire perché non si provveda a dare stabilità a un ruolo tanto importante.
DIREZIONE GENERALE
E se il vertice della direzione scientifica piange, la direzione generale dell'istituto certo non ride. Nel giro di poco più di un anno c'è stato un triplice cambio alla guida dell'istituto. Era il mese di settembre del 2018 quando, dopo quasi quattro anni, la direzione viene lasciata da Mario Tubertini. La Regione mandò ad Aviano, come commissario, Giuseppe Tonutti. Passano però solo pochi mesi: nel gennaio di quest'anno la nomina da parte della Regione del nuovo direttore generale Adriano Marcolongo. Che arriva ad Aviano con in tasca un contratto con scadenza fine 2020. Ma Marcolongo - ora al vertice di una Azienda sanitaria romana - lascerà il Cro solo dieci mesi dopo rimanendo in carica fino al 1. ottobre scorso. Al suo posto è subentrato, come facente funzione, il direttore sanitario Aldo Mariotto che guiderà l'istituto fino alla nomina del nuovo direttore generale prevista per la fine di quest'anno.
d.l.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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