IL CASO
PORDENONE Arriva in Consiglio comunale il caso della multa elevata dalla

Giovedì 27 Febbraio 2020
IL CASO
PORDENONE Arriva in Consiglio comunale il caso della multa elevata dalla Polizia locale al gestore del bar Le Ciaccole, all'interno della Biblioteca, Antonio Mazzucchin, per il volume della musica. Mazzucchin ha denunciato l'accaduto con un post su Facebook, spiegando di aver ricevuto una sanzione di circa mille euro per avere trasmesso musica jazz nel primo pomeriggio: «Tutelare anche noi imprenditori forse sarebbe opportuno aveva commentato . Non esiste solo il dormitorio di Pordenone, esiste una città che vuole vivere». Il sindaco Alessandro Ciriani, chiamato in causa nello stesso post, aveva risposto martedì sera all'appello dell'imprenditore, impegnandosi a verificare quanto accaduto e a vedere di sistemare tutto. Ma la sanzione, sottolineano Nicola Conficoni e Fausto Tomasello (Pd) annunciando un'interrogazione è conseguenza delle regole stabilite da questa stessa amministrazione: da una parte c'è il capitolato del bando per la gestione del locale, che prevede che l'attività di allietamento della clientela dal vivo possa essere svolta esclusivamente in orario di chiusura della Biblioteca. E, in effetti, in quella giornata la Biblioteca era chiusa a causa delle disposizioni per il Coronavirus. Dall'altra c'è il Regolamento acustico approvato da questa amministrazione, che a sua volta disciplina e limita le emissioni sonore. I consiglieri Pd ricordano poi di essersi visti respinti due ordini del giorno relativi al Regolamento acustico. Il primo impegnava l'amministrazione a elaborare un vademecum che esplicitasse in modo sintetico e inequivocabile le norme da rispettare. Il secondo chiedeva di abilitare alcuni agenti della Polizia locale a effettuare rilevazioni fonometriche.
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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