Perito informatico di 25 anni, sacilese, si è imbattuto in Amicopolis girovagando su internet. «Era comparso un annuncio per un webinar (seminario interattivo on line, ndr) e vi ho partecipato chiedendo informazioni», spiega. Così è entrato nel mondo che ti fa guadagnare 0,2 centesimi per ogni clic su un banner pubblicitario o ti fa investire in 10 monete d'oro che nel giro di 26 mesi fruttano rendimenti. Aveva contatti con collaboratori che distribuivano i pacchetti di Amicopolis, sembrava un buon affare, ma quando ha chiesto di ritirare i soldi sono cominciati i problemi. «Io ho investito 3.184 euro, somma che doveva triplicarsi nel giro di due anni - racconta - Dopo due/tre mesi avevo chiesto di ritirare il denaro, ma inventavano sempre scuse, allora mi sono documentato sul web e ho scoperto che nessuno stava incassando». La sua fortuna è di aver limitato l'investimento. «Beh, se volessi investire 50mila euro, la persona a cui glieli do la voglio vedere negli occhi. Io avevo fatto un controllo su Amicopolis e le persone che ruotavano attorno alla società, non era emerso nulla. Solo successivamente è intervenuta la Consob». Ma ormai era troppo tardi.
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