IL BOLLETTINO
PORDENONE Il tasso di contagio si dimezza in sole 24 ore, nonostante altri sette migranti positivi all'interno del centro di permanenza del Nazzareno di Gorizia, lo stesso interessato dal focolaio che si era esteso sabato ed era scoppiato una settimana e mezza fa. Se martedì la percentuale di tamponi positivi era stata dello 0,8 per cento, infatti, ieri è nuovamente crollata allo 0,4 per cento, tornando molto al di sotto della media nazionale. Su tutto il territorio regionale, secondo il bollettino diffuso dalla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, sono stati trovati solo 25 nuovi casi di Coronavirus, che scendono a 18 se non si considerano i contagi avvenuti nella comunità chiusa di migranti, quindi solo i positivi realmente in movimento sul territorio. I tamponi analizzati dai laboratori accreditati della regione, infine, sono stati più di seimila, in rialzo rispetto a 24 ore fa. Significa che si è cercato di più rispetto a martedì e si è trovato di meno. Solamente otto, ad esempio, i nuovi casi registrati in provincia di Pordenone. I totalmente guariti sono 93.148, i clinicamente guariti 5.645, mentre quelli in isolamento oggi scendono a 4.645. Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 107.257 persone con la seguente suddivisione territoriale: 21.284 a Trieste, 50.689 a Udine, 21.000 a Pordenone, 13.079 a Gorizia e 1.205 da fuori regione. Infine, relativamente agli approfondimenti sui dati odierni, da segnalare la positività di un infermiere dell'Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina.
Tornano a scendere in modo netto i ricoveri negli ospedali del Friuli Venezia Giulia. Ieri nei reparti di Medicina ancora dedicati alla cura non intensiva del Covid sono stati registrati sei pazienti in meno, per un totale di 23 ricoveri in condizioni non gravi. Restano invece solamente tre i pazienti da monitorare più attentamente in Rianimazione.
Infine il dato dei decessi: la Protezione civile ancora una volta non ha segnalato alcuna vittima causata dal Covid su tutto il territorio regionale. È la terza volta che accade in settimana.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Il tasso di contagio si dimezza in sole 24 ore, nonostante altri sette migranti positivi all'interno del centro di permanenza del Nazzareno di Gorizia, lo stesso interessato dal focolaio che si era esteso sabato ed era scoppiato una settimana e mezza fa. Se martedì la percentuale di tamponi positivi era stata dello 0,8 per cento, infatti, ieri è nuovamente crollata allo 0,4 per cento, tornando molto al di sotto della media nazionale. Su tutto il territorio regionale, secondo il bollettino diffuso dalla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, sono stati trovati solo 25 nuovi casi di Coronavirus, che scendono a 18 se non si considerano i contagi avvenuti nella comunità chiusa di migranti, quindi solo i positivi realmente in movimento sul territorio. I tamponi analizzati dai laboratori accreditati della regione, infine, sono stati più di seimila, in rialzo rispetto a 24 ore fa. Significa che si è cercato di più rispetto a martedì e si è trovato di meno. Solamente otto, ad esempio, i nuovi casi registrati in provincia di Pordenone. I totalmente guariti sono 93.148, i clinicamente guariti 5.645, mentre quelli in isolamento oggi scendono a 4.645. Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 107.257 persone con la seguente suddivisione territoriale: 21.284 a Trieste, 50.689 a Udine, 21.000 a Pordenone, 13.079 a Gorizia e 1.205 da fuori regione. Infine, relativamente agli approfondimenti sui dati odierni, da segnalare la positività di un infermiere dell'Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina.
Tornano a scendere in modo netto i ricoveri negli ospedali del Friuli Venezia Giulia. Ieri nei reparti di Medicina ancora dedicati alla cura non intensiva del Covid sono stati registrati sei pazienti in meno, per un totale di 23 ricoveri in condizioni non gravi. Restano invece solamente tre i pazienti da monitorare più attentamente in Rianimazione.
Infine il dato dei decessi: la Protezione civile ancora una volta non ha segnalato alcuna vittima causata dal Covid su tutto il territorio regionale. È la terza volta che accade in settimana.
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