Via Prata, nelle vecchie case centro servizi per il quartiere

Mercoledì 20 Febbraio 2019
Via Prata, nelle vecchie case centro servizi per il quartiere
CONSIGLIO COMUNALE
PORDENONE Le case degradate di via Prata, a Vallenoncello, diventano una Casa delle attività (anche se il nome suscita qualche perplessità): via libera del Consiglio comunale al progetto di fattibilità tecnico - economica (e relativa variante) per la Casa delle attività di via Prata. Il progetto, illustrato dall'assessore alle Politiche sociali Eligio Grizzo e da quello all'Urbanistica Cristina Amirante, prevede che, dei cinque edifici esistenti tre vengano demoliti e sostituiti con un'altra costruzione nella quale saranno ricavati adeguati locali per ospitare una biblioteca, due sedi rispettivamente per il vigile di quartiere e per l'assistente sociale, uno spazio per il Caaf e per l'Anagrafe, il consultorio familiare e una sala polivalente. Sarà inoltre realizzato un blocco con scale e ascensore che consentirà l'accesso al primo piano sia del blocco nuovo che di quello ristrutturato. Un altro edificio verrà ristrutturato e ne verrà modificata la distribuzione interna per creare al piano terra un ufficio per il vigile di quartiere. Interventi di manutenzione straordinaria, infine, per quella che sarà la casa del custode, che ospiterà una famiglia alla quale verrà affidata la gestione della struttura. Dopo la fase di progettazione, gli iter burocratici e l'edificazione, si prevede che la struttura sarà ultimata verso la fine del prossimo anno.
SPERIMENTAZIONE
Via Prata - spiega il vicesindaco - sarà un elemento sperimentale per una struttura nella quale riunire una serie di ragazzi che sono sul territorio. L'opera costerà 500mila euro, e sarà finanziata per 400mila da un contributo regionale e per 100mila da avanzo vincolato. Ma se il progetto mette d'accordo tutti, lo scontro è sui meriti. Per Antonella Del Ben (Pd) si tratta di una vittoria dei cittadini, ma i cittadini finalmente sono stati ascoltati - replica il sindaco Alessandro Ciriani -, dopo anni che non venivano ascoltati. Per cui ben venga la vittoria dei cittadini però, se una zona degradata viene individuata come oggetto di intervento, è merito dei cittadini o è merito di questa amministrazione comunale?. E attacca anche sulla scarsa pubblicizzazione degli incontri con i cittadini nella Circoscrizione Sud. Raccontare quanto di buono i cittadini fanno per il proprio quartiere e quanto del proprio ci hanno messo per progettare la riqualificazione di quelle case - ribatte l'ex presidente della Circoscrizione - non credo meriti una replica così inappropriata e fuori luogo. Tutti hanno collaborato - Comune, regione e cittadini - per raggiungere quell'obiettivo, ed è corretto dare il giusto riconoscimento a ciascuna parte coinvolta. Ho voluto porre l'accento sui cittadini di Vallenoncello come esempio virtuoso di cittadinanza attiva e propositiva che in quel luogo darà vita alle iniziative progettate durante il percorso Valle da sogno.
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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