Sesso in cambio di guarigioni, il santone ha querelato le Iene

Martedì 19 Marzo 2019
Sesso in cambio di guarigioni, il santone ha querelato le Iene
IL CASO
PORDENONE Dalle parole ai fatti. Il santone pasianese che si fa chiamare Arcano Ilia e che alcune settimane fa era diventato famoso per un servizio andato in onda durante la trasmissione Le Iene, ha presentato denuncia-querela ai carabinieri di Pordenone. L'atto è stato depositato ieri dall'avvocato Carla Panizzi che difende gli interessi del cittadino albanese residente a Pasiano. La denuncia-querela è stata presentata per diffamazione a mezzo stampa (in questo caso la trasmissione è andata in onda in prima serata su Italia Uno) e calunnia, ma anche per minacce. «Il mio assistito - ha affermato Panizzi - ha spiegato che quando è stato agganciato dalla troupe della trasmissione televisiva, un operatore lo ha spinto con l'inganno a salire su un'automobile e di essersi finto un membro delle forze dell'ordine». Assieme all'operatore ci sarebbe stato anche l'inviato delle Iene Ismaele La Vardera. Per questo la querela è rivolta ad entrambi. È stata querelata per diffamazione e calunnia anche una familiare di Patrizia Lecce, la titolare del centro massaggi di via Villanova a Pordenone, nonché collaboratrice di Arcano Ilia. La donna avrebbe avuto un ruolo nella prima fase della ricerca di notizie messa in campo dalle Iene.
IL RITORNO
Intanto domenica la troupe delle Iene è tornata a Pordenone per cercare di intercettare nuovamente l'uomo che secondo la ricostruzione del programma Mediaset chiedeva favori sessuali in cambio della guarigione da alcune gravi malattie, tra le quali il cancro. L'inviato Ismaele La Vardera ha rincorso sia Ilia che la sua collaboratrice, Patrizia Lecce. Il santone ha chiamato la polizia, e la troupe del programma televisivo ha riferito agli agenti che proprio la collaboratrice di Ilia avrebbe danneggiato una delle telecamere utilizzate dagli operatori di Mediaset. L'inseguimento è proseguito poi di fronte all'ospedale Santa Maria degli Angeli, ma nemmeno in quel caso il santone ha rilasciato dichiarazioni. Ieri pomeriggio, invece, lo ha fatto depositando la denuncia-querela dai carabinieri.
M.A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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