I LAVORI
PORDENONE È previsto per oggi l'avvio dei lavori di ristrutturazione della casina Liberty di parco Querini, finalizzati alla realizzazione di un centro multimediale turistico informativo: una porta strategica di accesso telematico della città, essendo nei pressi della stazione ferroviaria e delle corriere, punto di arrivo dei visitatori.
Per motivi di sicurezza, verrà chiusa l'entrata al parco da Via Mazzini, poiché il cantiere sarà installato anche sul percorso pedonale davanti all'edificio; l'ingresso all'area verde sarà comunque possibile da Via Pola e da via della Vecchia Ceramica. Il progetto di recupero prevede al piano terra la creazione di uno spazio di accoglienza per il visitatore arredato con idonee attrezzature informatiche per dare all'utente tutte le informazioni storiche, culturali, enogastronomiche, alloggi, eventi ed altro della città. Verrà rifatta la pavimentazione e le pareti e i soffitti saranno coibentati e rivestiti con pannelli in cartongesso.
Al primo piano sarà conservato il pavimento in tavole di legno, mentre i lacerti pittorici delle pareti e sul soffitto saranno oggetto di restauro. Qui verrà allestito un ufficio per eventuali operatori del servizio mentre il seminterrato sarà destinato a locale tecnico. La facciata verrà pulita con il restauro degli elementi lapidei e della cornice affrescata con decori floreali. Dal punto di vista strutturale saranno consolidati i travi di copertura, i solai, la scala interna in legno e quella esterna, conservando le caratteristiche originarie e tutti i serramenti dell'edificio saranno mantenuti in legno. Il recupero è finanziato in parte con contributo Pisus e in parte con fondi propri, per una spesa di 250 mila euro. I lavori dovrebbero essere ultimati entro l'autunno inoltrato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE È previsto per oggi l'avvio dei lavori di ristrutturazione della casina Liberty di parco Querini, finalizzati alla realizzazione di un centro multimediale turistico informativo: una porta strategica di accesso telematico della città, essendo nei pressi della stazione ferroviaria e delle corriere, punto di arrivo dei visitatori.
Per motivi di sicurezza, verrà chiusa l'entrata al parco da Via Mazzini, poiché il cantiere sarà installato anche sul percorso pedonale davanti all'edificio; l'ingresso all'area verde sarà comunque possibile da Via Pola e da via della Vecchia Ceramica. Il progetto di recupero prevede al piano terra la creazione di uno spazio di accoglienza per il visitatore arredato con idonee attrezzature informatiche per dare all'utente tutte le informazioni storiche, culturali, enogastronomiche, alloggi, eventi ed altro della città. Verrà rifatta la pavimentazione e le pareti e i soffitti saranno coibentati e rivestiti con pannelli in cartongesso.
Al primo piano sarà conservato il pavimento in tavole di legno, mentre i lacerti pittorici delle pareti e sul soffitto saranno oggetto di restauro. Qui verrà allestito un ufficio per eventuali operatori del servizio mentre il seminterrato sarà destinato a locale tecnico. La facciata verrà pulita con il restauro degli elementi lapidei e della cornice affrescata con decori floreali. Dal punto di vista strutturale saranno consolidati i travi di copertura, i solai, la scala interna in legno e quella esterna, conservando le caratteristiche originarie e tutti i serramenti dell'edificio saranno mantenuti in legno. Il recupero è finanziato in parte con contributo Pisus e in parte con fondi propri, per una spesa di 250 mila euro. I lavori dovrebbero essere ultimati entro l'autunno inoltrato.
