Microchip gratis ai gatti Campagna sperimentale

Lunedì 14 Gennaio 2019
LA CAMPAGNA
PORDENONE Il comune di Pordenone, primo in Regione, ha promosso una campagna sperimentale per microchippare i gatti del territorio al fine di costituire l'anagrafe felina, all'insegna dello slogan Non voglio perderti mao. Sono stati messi a disposizione 1.250 microchip che possono essere applicati gratuitamente, previo appuntamento, negli ambulatori veterinari dell'Aas 5 di San Quirino, Maniago e Fiume Veneto. L'operazione può essere compiuta anche da un veterinario privato, purché autorizzato e accreditato, ma in questo caso il costo è a carico del proprietario del gatto.
«Invitiamo i proprietari a far inoculare il microchip al proprio gatto spiega l'assessore Stefania Boltin per poterlo ritrovare in caso di smarrimento e, iscrivendolo all'anagrafe felina regionale, creare un censimento della popolazione felina della città. Il microchip al momento non è una disposizione obbligatoria, non è un Gps e non permette di individuare i movimenti dell'animale, tuttavia può essere un utile strumento di riconoscimento per quei gatti abituati a gironzolare e quindi più soggetti a perdersi e a smarrire la strada di casa».
Nel dispositivo - spiega Boltin - sono inseriti i dati del proprietario che possono essere letti da qualsiasi veterinario accreditato e autorizzato ad effettuare le operazioni Ha le dimensioni di un chicco di riso e la sua inoculazione avviene con un'apposita siringa, con un'operazione indolore e senza sedare l'animale.
Oltre alla microchippatura viene suggerita anche la sterilizzazione per evitare l' incremento della popolazione felina, limitare il contrarre delle malattie, eliminare la possibilità di ammalarsi di tumore e rendere i gatti maschi più tranquilli e domestici.
Anche la sovralimentazione sottolinea il Comune - è un fattore da tenere sotto controllo: infatti porta all'aumento di peso e all'obesità per cui è auspicabile un programma alimentare corretto consigliato dal veterinario. E così pure la lettiera vegetale viene evidenziata come scelta oculata che preserva l'ambiente poiché è biodegradabile e si può gettare nei contenitori dell'umido e nel wc. È prodotta con scarti vegetali e senza uso di nuove materie prime ed è più sicura sia per il gatto che per la famiglia dato che non rilascia polveri e sostanze potenzialmente dannose per la salute.
Ulteriori informazioni si possono richiedere all'ufficio Anagrafe felina comunale (tel. 0434 392655 il lunedì e giovedì dalle 15.30 alle 17.30 o allo 0434 392603 o 392615, in orario di ufficio).
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