CASARSA
Via libera dall'assemblea dei soci al bilancio 2018 di Coop Casarsa. Per il più grande gruppo della cooperazione di consumo con centro direzionale in Fvg, si conferma la solidità di fatturato e vendite, anche se il bilancio 2018 ha chiuso con il segno meno: a incidere gli adeguamenti salariali del personale dipendente.
Mauro Praturlon, presidente di Coop Casarsa, ha così esordito di fronte alla platea di soci della provincia riuniti al Teatro Pasolini: «Siamo una realtà solida con oltre 6 milioni di euro di patrimonio, pronta a celebrare con un calendario di appuntamenti il centenario dalla propria fondazione: un secolo vissuto sempre al fianco dei nostri soci». Nel 2018 Coop Casarsa ha toccato quota 16.168 soci (+250 unità) ai quali sono stati girati quasi 2,5 milioni di euro di convenienza tramite promozioni e offerte speciali. La cooperativa conferma, nei suoi 14 punti vendita tra le province di Pordenone, Udine e Treviso (123 i dipendenti) vendite per circa 26 milioni, come l'anno precedente, ma con un aumento del +1,04% del margine lordo. In crescita, di conseguenza, i ricavi commerciali. Clienti quasi a quota 1,4 milioni, con un valore medio dello scontrino in aumento dello 0,50% per un totale di 18,56 euro a spesa.
A fornire i dati all'assemblea assieme a Praturlon, il vicepresidente Cesare Giavi, il direttore Piergiorgio Franzon e il presidente del collegio sindacale Alberto Sandrin.
«Tutti i dati evidenziano come la nostra cooperativa stia mantenendo le sue posizioni di mercato, tuttavia il bilancio 2018 è stato chiuso con il segno meno - ha sottolineato Praturlon -, ma la spiegazione si trova nel fatto che, con l'approvazione a inizio marzo 2019 del nuovo Contratto nazionale dei lavoratori abbiamo inserito retroattivamente a bilancio, senza aspettare quelli successivi, adeguamenti salariali per gli anni 2017 e 2018 pari a 140 mila euro. Senza questo impegno finanziario, il bilancio sarebbe stato in attivo di circa 50 mila euro, ma consideriamo questo passaggio nei conti come un vero e proprio investimento nei confronti dei nostri dipendenti». Il bilancio 2018 ha dunque chiuso a -90 mila euro.
Coop Casarsa intanto continua l'opera di restyling dei punti vendita e questo sta dando i suoi frutti: come il caso del supermercato di San Quirino, che dopo la riqualificazione ha registrato un +20% nelle vendite. E proprio in tema di restyling è stato annunciato per il 2019 quello del punto vendita di San Giovanni di Casarsa. Infine, il direttore Franzon, ha evidenziato che questa realtà cooperativa «ha valori doppi di metri commerciali ogni mille abitanti rispetto alla media italiana, tanto che i supermercati esistenti e in concorrenza tra loro coprirebbero ipoteticamente il fabbisogno di 6 milioni di persone».
Il bilancio è stato approvato dai soci della provincia di Pordenone con una sola astensione. Unanimità, invece, nelle assemblee dei giorni scorsi a Porpetto (per i soci della provincia di Udine) e Francenigo (per quelli di Treviso).
Emanuele Minca
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Via libera dall'assemblea dei soci al bilancio 2018 di Coop Casarsa. Per il più grande gruppo della cooperazione di consumo con centro direzionale in Fvg, si conferma la solidità di fatturato e vendite, anche se il bilancio 2018 ha chiuso con il segno meno: a incidere gli adeguamenti salariali del personale dipendente.
Mauro Praturlon, presidente di Coop Casarsa, ha così esordito di fronte alla platea di soci della provincia riuniti al Teatro Pasolini: «Siamo una realtà solida con oltre 6 milioni di euro di patrimonio, pronta a celebrare con un calendario di appuntamenti il centenario dalla propria fondazione: un secolo vissuto sempre al fianco dei nostri soci». Nel 2018 Coop Casarsa ha toccato quota 16.168 soci (+250 unità) ai quali sono stati girati quasi 2,5 milioni di euro di convenienza tramite promozioni e offerte speciali. La cooperativa conferma, nei suoi 14 punti vendita tra le province di Pordenone, Udine e Treviso (123 i dipendenti) vendite per circa 26 milioni, come l'anno precedente, ma con un aumento del +1,04% del margine lordo. In crescita, di conseguenza, i ricavi commerciali. Clienti quasi a quota 1,4 milioni, con un valore medio dello scontrino in aumento dello 0,50% per un totale di 18,56 euro a spesa.
A fornire i dati all'assemblea assieme a Praturlon, il vicepresidente Cesare Giavi, il direttore Piergiorgio Franzon e il presidente del collegio sindacale Alberto Sandrin.
«Tutti i dati evidenziano come la nostra cooperativa stia mantenendo le sue posizioni di mercato, tuttavia il bilancio 2018 è stato chiuso con il segno meno - ha sottolineato Praturlon -, ma la spiegazione si trova nel fatto che, con l'approvazione a inizio marzo 2019 del nuovo Contratto nazionale dei lavoratori abbiamo inserito retroattivamente a bilancio, senza aspettare quelli successivi, adeguamenti salariali per gli anni 2017 e 2018 pari a 140 mila euro. Senza questo impegno finanziario, il bilancio sarebbe stato in attivo di circa 50 mila euro, ma consideriamo questo passaggio nei conti come un vero e proprio investimento nei confronti dei nostri dipendenti». Il bilancio 2018 ha dunque chiuso a -90 mila euro.
Coop Casarsa intanto continua l'opera di restyling dei punti vendita e questo sta dando i suoi frutti: come il caso del supermercato di San Quirino, che dopo la riqualificazione ha registrato un +20% nelle vendite. E proprio in tema di restyling è stato annunciato per il 2019 quello del punto vendita di San Giovanni di Casarsa. Infine, il direttore Franzon, ha evidenziato che questa realtà cooperativa «ha valori doppi di metri commerciali ogni mille abitanti rispetto alla media italiana, tanto che i supermercati esistenti e in concorrenza tra loro coprirebbero ipoteticamente il fabbisogno di 6 milioni di persone».
Il bilancio è stato approvato dai soci della provincia di Pordenone con una sola astensione. Unanimità, invece, nelle assemblee dei giorni scorsi a Porpetto (per i soci della provincia di Udine) e Francenigo (per quelli di Treviso).
Emanuele Minca
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